Pompei. Uno scontro interno al Movimento Cinque Stelle che rischia di concludersi – ormai a pochi giorni dalla consegna delle liste per le Comunali – in una mezza figuraccia. Sì, perchè al momento i grillini non hanno ancora una lista completa, ma un “listino”, composto da soli dodici candidati, da presentare per le Amministrative di settembre nella città della senatrice Virginia La Mura. Il Movimento 5 Stelle di Pompei è già un piccolo caso. Piccolo come il listino composto da soli 12 nomi – compreso quello del docente di sostegno Angelo Di Prisco, candidato sindaco nella città mariana – che verranno ufficializzati solo tra due giorni, quando gli attivisti pompeiani del Movimento consegneranno il tutto presso l’ufficio elettorale di Palazzo de Fusco. Le difficoltà nel reperire almeno altri quattro candidati, in realtà, sono soltanto l’ennesimo segnale dell’antica e latente spaccatura interna ai pentastellati di Pompei. Dove il Movimento 5 Stelle, in pratica, parte già in affanno. Tutto accade proprio in quella che dovrebbe essere la sua roccaforte: Pompei, la città della senatrice grillina Virginia La Mura. Senatrice che però non avrebbe condiviso la candidatura a sindaco del professore Di Prisco. Da qui, dunque, sarebbero partite le prime frizioni interne ai grillini di Pompei, che dal canto loro nelle prossime 48 ore promettono «di lavorare per un ulteriore nome da aggiungere alla lista» ed evitare altri affanni. A sponsorizzare con forza la candidatura di Angelo Di Prisco è stato invece il consigliere regionale uscente Luigi Cirillo, a sua volta in corsa per ottenere la riconferma alle Regionali della Campania. «Le stelle a Pompei ci sono e brillano. Siamo pronti alla sfida delle elezioni comunali e tutto il Movimento 5 Stelle è pronto a sostenere questa squadra di attivisti ora candidati. La vecchia politica farà di tutto per andargli contro, noi ci saremo a sostenerli in questo percorso perché ci vuole coraggio a scendere in campo alle elezioni comunali». Oltre ad Angelo Di Prisco, la lista del Movimento per Pompei – resa pubblica sul web dal Movimento 5 Stelle – è composta al momento dai candidati Luigi Donnarumma; Angela Cascone; Fernando De Rosa; Giovanni Giordano; Pasquale Acanfora; Immacolata Cascone; Maria Cannavale; Salvatore Palmieri; Gioia Mancuso; Giovanni D’Amato; Ciro Vangone. Un caso, quello di Pompei, che ove mai ve ne fosse bisogno evidenzia ancor di più le contraddizioni del Movimento 5 Stelle. Capace, a Pomigliano d’Arco, feudo del ministro Luigi Di Maio, di stringere un’alleanza-obbrobrio con gli storici “nemici di governo” del Pd. Ma non altrettanto determinato, nella non lontana Pompei, a mettere insieme una lista credibile per le Comunali in una città che ha espresso, non più tardi di due anni fa, una senatrice. E dove l’ultima parola, a quanto pare, adesso spetta a un “semplice” consigliere regionale.
politica
20 agosto 2020
Pompei, guerra La Mura-Cirillo: lista monca alle Comunali