Ercolano. È prima sfuggito a un posto di controllo e poi si è cimentato in una rocambolesca corsa tra le strade della città degli Scavi per evitare di essere incastrato dai caschi bianchi. Un inseguimento degno di una pellicola di Hollywood, con un finale amaro per il baby-centauro: il motociclista – 20 anni, ma già noto alle forze dell’ordine del territorio – a distanza di qualche ora è stato raggiunto direttamente a casa dai vigili urbani guidati dal comandante Francesco Zenti e denunciato a piede libero.
L’episodio si è verificato lungo corso Italia, a pochi passi dalla centralissima piazza Trieste, dove gli uomini in divisa erano impegnati in un normale controllo sul territorio. Alla vista di uno scooter lanciato a forte velocità, un vigile urbano ha intimato l’alt al centauro che – anziché fermare la propria corsa – ha pensato bene di spingere sull’acceleratore, rischiando di travolgere qualche passante. Il ventenne è riuscito a fare perdere le proprie tracce e a fare ritorno a casa. Dove pensava di essere al sicuro dopo averla fatta franca. Tuttavia, il giovane aveva tralasciato un dettaglio: i vigili urbani erano riusciti a prendere nota del numero di targa dello scooter su cui viaggiava quando ha eluso il posto di blocco.
Così, poche ore dopo l’inseguimento, si sono presentati presso l’abitazione del ventenne – in pieno centro storico – e lo hanno pesantemente sanzionato: al baby centauro sono state comminate ammende per circa 5.000 euro, in particolare per guida senza patente, senza casco, senza revisione e ovviamente una denuncia per resistenza a pubblico ufficiale per aver forzato il posto di blocco. Ovviamente ai verbali si è aggiunto il fermo amministrativo del motociclo. È questo dunque l’ultimo bilancio dei controlli in strada a Ercolano, dove gli uomini in divisa agli ordini del comandante Francesco Zenti stanno effettuando una serie di interventi mirati a garantire sicurezza agli automobilisti e il rispetto delle regole in strada. Infatti, i posti di blocco sono posizionati proprio in luoghi strategici della città, dove si verificano infrazioni al codice della strada.
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