Si ritornerà alle urne ancora una volta nel Comune di Sant’Anastasia per il turno di ballottaggio. Non ce la fa il candidato alla carica di sindaco Carmine Esposito che era in netto vantaggio ma che è stato raggiunto dal suo competitori Carmine Pone che ora lo sfiderà nel secondo turno tutto da giocare. Una sfida difficile per una città che attende una guida dopo il commissariamento. Carmine Esposito ex sindaco sostenuto da cinque liste: Agire con Carmine Esposito che ha ottenuto il 12% con 1469 voti, Siamo Anastasiani con 824 voti e una percentuale del 6,7%, Sant’Anastasia in Volo con 749 voti e il 6,1% e infine in Veritas Cuore Anastasiano con 623 voti e il 5,1%. Un risultato che con 5.087 voti gli ha consentito di arrivare al ballottaggio. Ma la sfida è tutta con Carmine Pone che per mille voti potrebbe dargli filo da torcere. Pone, anche lui ex sindaco della città, è supportato da tre liste civiche: Popolari e Riformisti ha ottenuto 1357 voti con 11,1%, Carmine Pone Sindaco 1265 voti con 10,3% e Sant’Anastasia Orgogliosa e Forte e 1191 voti con il 9,/%. Pone ha incassato quindi 4.326 voti con il 30,8%. Sconfitti invece gli altri due candidati Vincenzo Iervolino che ha conquistato il 24,0% con 3.375 voti con le sue quattro liste del centro sinistra e Rosalba Punzo con una sola lista civica con il 9,0% con 1264 voti. L’appuntamento è quindi fra 15 giorni quando i cittadini saranno chiamati ancora una volta ad esprimere la propria preferenza solo per il sindaco e per ora ancora nessuna proiezione su chi possa conquistarsi la fascia tricolore mentre in città cresce la tensione. Tra due settimane si deciderà il futuro di una città tornata al voto a un anno dall’ultima elezione.
ULTIM’ORA
23 settembre 2020
A Sant’Anastasia nessuno sfonda, serve un turno extra per decidere il nuovo sindaco