Le trattative sono andate avanti fino a notte fonda. Tra le proposte su incarichi futuri e l’intesa sui programmi da raggiungere, gli ultimi giorni infernali di Terzigno hanno visto un solo grande protagonista: Stefano Pagano. Il leader di Forza Italia, che ha fatto da ago della bilancia al primo turno elettorale, ieri mattina ha scelto di sostenere Vincenzo Aquino al ballottaggio. Dopo cinque anni fianco a fianco in minoranza, l’avvocato al timone della coalizione delle larghe intese da ieri ha un nuovo alleato al suo supporto nel testa a testa che tra 7 giorni dovrà stabilire chi, tra lui e Francesco Ranieri, sarà il nuovo sindaco di Terzigno. L’accordo tecnico-politico è stato raggiunto in mattinata, con la firma tra le parti e l’impegno da parte di Pagano a sospingere Aquino negli ultimi sette giorni di campagna elettorale. Un impegno che rischia di complicare notevolmente le cose per il primo cittadino uscente che ora dovrà guardarsi le spalle da due rivali. «In questa settimana ho avuto una franca interlocuzione con lui, confrontandoci sulle possibili soluzioni ai tanti problemi del paese.Stefano Pagano ha ricevuto tante attenzioni e proposte dal mio avversario, sino a stanotte, ma ha deciso di scegliere la mia persona e la nostra proposta. – il commento di Vincenzo Aquino subito dopo la firma dell’accordo – Ho condiviso parte del programma da lui propostomi ma entrambi sappiamo che l’interesse dei terzigno si sarà posto sempre innanzi a tutto». Un patto che rinnova la vicinanza tra i due espressa in cinque anni di battaglie tra i banchi della minoranza durante l’intero mandato Ranieri, dove sono stati tra i più critici riguardo l’operato dell’attuale amministrazione comunale uscente.Nel frattempo la scelta di Pagano ha scatenato un mare di reazioni, alcune anche offensive. Finito nel mirino degli basterà della rete e dei leoni da tastiera, difende le sue scelte:«Ho fatto ciò che avevo detto. Ho presentato il mio programma ai due candidati e Vincenzo Aquino è stato molto determinato nell’accettarne alcuni punti. – spiega il leader di Forza Italia arrivato terzo al primo turno – Il mio appoggio quindi va a lui, persona decisa, con carattere e con le idee chiare».«È stato un accordo fortemente voluto da tutti i componenti delle liste che sostengono Aquino, abbiamo lavorato tanto affinché si arrivasse a questo risultato», conclude Franco Nappo che è risultato il più votato della lista “Un’impronta nuova per Terzigno” a sostegno di Aquino. Il candidato della coalizione civica delle larghe intese ora può sperare nella rimonta, consapevole anche dei numeri del primo turno. Perché, se è vero che si è fermato al 36,4% delle preferenze totali, è altrettanto vero che ha superato di voti il bottino raccolto dalle sue liste; dall’altra parte Ranieri (arrivato al 49,2%, a 70 voti dalla vittoria al primo turno), forte di uno schieramento che lo ha trainato al primo turno, dovrà fare i conti con i numeri: lui è finito ben 200 voti sotto quelli della coalizione. Frutto di un voto disgiunto che segna una spaccatura politica nel paese e apre le porte a scenari impensabili. Dove nulla è scontato.
ULTIM’ORA
28 settembre 2020
Elezioni a Terzigno. Il patto per la rimonta, Pagano sceglie Aquino