Nove città al voto nel Napoletano per la scelta del nuovo sindaco e rispetto a due settimane fa nelle urne elettorali della provincia si registra un drastico calo di affluenza. La corsa per la scelta del nuovo sindaco non ha appeal. Unica città in “linea” con l’affluenza del primo turno è Sorrento, dove la lotta tra Coppola e Gargiulo domani arriverà finalmente a conclusione. Alle 19 s’è recato alle urne 33,6% dei votanti, rispetto al 36,6% del primo turno. Numeri molto più bassi nel Vesuviano. A Terzigno, dove è in scena la sfida tra l’uscente Ranieri e Aquino, alle urne (ore 19) s’è recato il 32% dei votanti, al primo turno erano il 39,4%. Numeri ancor più bassi a Pomigliano, dove è in scena la sfida tra Del Mastro (Pd-M5s) e Romano del centrodestra. Rispetto al primo turno, dove avevano votato il 42,6% degli aventi diritto, alle 19 il dato era fermo al 34,3%. Affluenza bassa anche a Sant’Anastasia. Alle 19 aveva votato solo il 27,6% dei votanti rispetto al 35,8% del primo turno. Mentre a Saviano dal 38,4% di due settimane fa, si è passati al 28,7% (ore 19). Unica città in controtendenza è Lacco Ameno, dove alle 19 ha votato il 53,6% dei residenti, rispetto al 43% del primo turno. Nel Salernitano due Comuni al voto per il ballottaggio. Anche qui la corsa per la fascia tricolore ha fatto calare un calo di votanti rispetto al primo turno. Alle 19 ad Angri avevano votato il 29,9% degli aventi diritto rispetto al 39,9% di due settimane fa; mentre a Pagani allo stesso orario hanno votato il 26,7%, rispetto al 36,2% del primo turno.
ULTIM’ORA
4 ottobre 2020
Ballottaggio, la corsa per la fascia tricolore ha poco appeal: affluenza in calo