Castellammare. Avevano sistemato una statuetta di Padre Pio in un’edicola ricavata in un tronco cavo di un albero, accanto a quelle di due madonnine e di un quadro raffigurante la Vergine, come segno di devozione. Un gesto per testimoniare la propria fede quello del gruppo di runners “Trailando”, che hanno scelto la piazzetta di Monte Coppola – in cima ai boschi di Quisisana – per allenarsi ogni giorno lontano da smog e traffico. Ieri mattina, però, i runners che si sono ritrovati in quello spazio – come sempre – per un piccolo momento di preghiera hanno notato che la statua di Padre Pio non c’era più. Qualcuno l’ha rubata, l’ha fatta sparire, senza alcun rispetto per quelle persone che si erano prodigate anche di far realizzare una targa per quella statuetta. Le foto dell’edicola e del tronco cavo senza Padre Pio hanno immediata- mente fatto il giro delle chat dei runners che si sono indignati per l’epi- sodio. Anche perché non è la prima volta che si verifica una cosa simile a Monte Coppola. Anzi, l’iniziativa dei runners del gruppo “Trailando” di sistemare una statuetta di Padre Pio, adornata con ricci e castagne, era nata proprio dopo la scoperta che l’effige del Santo era stata decapitata, distrutta e gettata tra l’erba. I runners decisero quindi di commissionare una nuova statuetta da sistemare nell’edicola accanto a quella della Madonna e di un quadro raffigurante la Vergine. Ma stavolta l’effige di Padre Pio è stata fatta sparire. Un episodio anomalo an- che perché la statuetta non ha un grande valore economico, anche se rappresenta una forte testimonianza di fede da parte dei runners. Difficile dunque comprendere chi abbia potuto farla sparire e per quale motivo. Non si esclude che possa essersi trattato di un atto di vandalismo messo a segno da incivili che hanno rovinato il bel gesto dei runners.
CRONACA
17 ottobre 2020
Castellammare, il mistero di Quisisana: sparisce la statua di San Pio