Costretto a restare barricato nella sua casa di Arzano , Comune sciolto per camorra, perché davanti al suo palazzo si è appostato un gruppo di persone, tra i quali alcuni noti pregiudicati, che lo insultano e gli urlano di lasciare la città. Un episodio di una gravità inaudita, che avviene sotto gli occhi di tutti, davanti alla casa comunale. E’ quanto denunciano la Federazione nazionale della stampa italiana e il Sindacato unitario giornalisti della Campania, esprimendo grande preoccupazione per la sicurezza del collega Mimmo Rubio e invitando le forze dell’ordine a intervenire con decisione, identificando e denunciando le persone che si sono rese protagoniste di quanto in queste ore sta ancora accadendo. Il cronista pochi giorni fa era già stato minacciato nella piazza del Municipio assieme a Marilena Natale da un pregiudicato. “È assurdo – prosegue la nota – che un gruppo di persone possa in maniera indisturbata minacciare per ore un collega davanti alla sua casa, senza che nessuno alzi un dito, in un Comune, tra l’altro, dove è stato chiuso tutto per evitare assembramenti”.
CRONACA
19 ottobre 2020
Fnsi e Sugc: ad Arzano giornalista minacciato da pregiudicati