Il marchio TCL in Italia è ancora poco noto al grande pubblico. Eppure i prodotti della TCL Corporation sono venduti in oltre 160 paesi in Nord America, America Latina, Europa, Medio Oriente, Africa e Asia. È il secondo produttore di TV al mondo e con TCL Communication progetta, produce e commercializza dispositivi mobili con un portafoglio multi-brand che include i marchi Alcatel, BlackBerry e Palm.
La brand strategy scelta dalla corporation cinese prevede che, come già avviene in altre parti del mondo, anche nel nostro paese siano sempre più numerosi i prodotti commercializzati con il marchio TCL. Nel settore dei dispositivi mobili il TCL 10 5G potrebbe essere una leva importante di questa strategia.
Primo smartphone dell’azienda ad avere la connettività 5G, è più elaborato da un punto di vista tecnico di un entry level ma, al contempo, ha un prezzo più accessibile di quello dei modelli flagship, così da collocarsi in una fascia di mercato, quella dei medio gamma, che è ad altissima concorrenza.
Nella confezione di vendita, oltre il telefono, troviamo l’alimentatore per la ricarica da 18W, un cavo USB-A/USB-C, una custodia protettiva in silicone opaca, lo strumento di rimozione SIM e la manualistica.
Il 10 5G ha dimensioni non compatte (163,65 x 76,56 x 9,05 mm) ed un peso (201 g) importante, soprattutto a causa dei materiali di costruzione utilizzati nella sua scocca unibody, vetro (anteriore 2.5D, posteriore 3D) e alluminio per il profilo.
Il design, caratterizzato da linee sinuose e bordi curvi, pur non brillando per originalità, non è privo di elementi stilistici distintivi, come la diposizione delle 4 cam sul retro.
La faccia posteriore è disponibile nelle due varianti cromatiche, Chrome Blue e Mercury Gray. Ha una finitura gradient con elegante sfumatura cromata che offre effetti visivi belli da vedere, grazie ai colori cangianti e ai riflessi di luce. Ha un efficace trattamento superficiale per evitare che si riempia di ditate.
Il modulo Quad Camera, pochissimo sporgente, si trova in alto al centro con i quattro obiettivi allineati in verticale e due flash led alle estremità. Poco sotto di esso, c’è un lettore di impronte, preciso e veloce nel riconoscimento.
Sul frame laterale, a destra, bilanciere del volume e tasto di accensione; a sinistra, Smart Key, un tasto dedicato per l’accesso immediato a Google Assistant, e il vassoio estraibile, che può ospitare una nanoSIM telefonica e una micro SDXC card fino a 1TB; in basso, microfono principale, porta USB-C con supporto OTG, e un altoparlante mono non particolarmente performante; in alto, secondo microfono per la soppressione dei rumori ambientali e jack audio da 3,5 mm.
La faccia anteriore è quasi interamente (screen-to-body ratio 91%) occupata dallo schermo in formato 19,5:9, circondato da una cornice sottile nera, che integra in alto una griglia per la capsula auricolare. È un display Dotch, ovvero, in alto a sinistra, ha un piccolissimo foro che ospita la cam frontale. Quest’ultima permette di sbloccare il dispositivo attraverso il Face Key (riconoscimento del viso 2D), in alternativa al sensore di impronte digitali.
Il display è un ottimo IPS LCD da 6,53 pollici con risoluzione FHD+ (2340 x 1080 pixel) e densità di 395 ppi. Grazie ad un processore dedicato e alla tecnologia proprietaria NXTVISION, offre neri convincenti, fedeltà cromatica, contrasti profondi e una luminosità (450 nit) tale da assicurare una buona leggibilità anche sotto la luce del sole. Supporta l’HDR10 per lo streaming di contenuti Netflix e Youtube, che beneficia della velocità di connessione 5G per limitare il buffering. Mediante la funzione Adaptive Tone, le modalità di Lettura e Eye Comfort, l’esperienza d’uso è ulteriormente migliorata per ridurre l’affaticamento degli occhi e l’esposizione alla dannosa luce blu. Sebbene non sia un OLED, sono disponibili la modalità Dark e Display ambiente per visualizzare le notifiche a schermo spento.
Il processore a bordo è un Qualcomm Snapdragon 765G, un octa-core con frequenza fino a 2,4 GHz, poco energivoro grazie al processo produttivo a 7 nm e con prestazioni di Intelligenza Artificiale migliorate. Ad affiancarlo la GPU Adreno 620 e 6 GB di memoria RAM. La memoria interna di tipo UFS 2.1 è da 128 GB (103 GB a disposizione dell’utente). Una dotazione hardware coerente alla categoria di appartenenza del terminale, che, nel corso della nostra prova, ha offerto prestazioni fluide, prive di rallentamenti o blocchi, nella maggioranza delle attività con qualche tentennamento solo con i giochi più pesanti.
Nel parco sensori ci sono accelerometro, e-Compass, giroscopio, sensore di prossimità e di luminosità RGB.
La batteria ai polimeri di litio da 4500 mAh è adeguata per affrontare una giornata di utilizzo intenso (se non più). Supporta la ricarica rapida Quick Charge 3.0 e, grazie al reverse charging on-the-go, si può utilizzare come power bank per caricare altri dispositivi.
Il 10 5G è un mono SIM, che garantisce una buona qualità nelle chiamate telefoniche. Microfoni, capsula auricolare e vivavoce sono efficienti, la ricezione è buona.
Per quanto riguarda la connettività, oltre il 5G, stand-alone (SA) e non stand-alone (NSA), sono supportati 4G/3G/2G, Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac 2×2 MIMO, e Bluetooth 5.0. Per la navigazione assistita ci sono GPS a doppia banda (L1+L5), A-GPS, BeiDou, Galileo, Glonass, QSS. Presenti anche l’NFC per i pagamenti e la radio FM.
Il sistema operativo installato è la versione 10 di Android (sono garantiti almeno due futuri aggiornamenti) con interfaccia utente proprietaria, che offre una semplice e fluida navigazione ed è altamente personalizzabile. È possibile decidere di avere o meno il cassetto delle app.
Tra le app preinstallate c’è Cambia Telefono che consente la migrazione dal vecchio al nuovo telefono di dati, applicazioni e impostazioni. Le patch di sicurezza, che dovrebbero essere aggiornate ogni 60 giorni, sono purtroppo ferme a maggio scorso.
Il tentativo di TCL di offrire un comparto fotografico in grado di competere con i grandi player è solo in parte riuscito.
La quad cam posteriore è costituita da una fotocamera principale ad alta risoluzione da 64MP (obiettivo apertura F1.89), un grandangolare da 8MP e campo visivo 118 gradi (apertura F2.2), una fotocamera macro da 5MP (apertura F2.2) per foto super ravvicinate a soli 2 cm di distanza e una Depth Camera da 2MP (apertura F2.4) per ritratti con effetto Bokeh. La messa a fuoco è automatica a rilevamento di fase (PDAF), lo zoom è digitale 10X.
La fotocamera principale offre immagini con bei dettagli e colori quando l’illuminazione ambientale è buona. In condizioni di scarsa illuminazione, riesce a reggere il confronto, anche se l’HDR ha talvolta la tendenza a creare immagini piatte e con basso contrasto. In queste circostanze la modalità “Super Night”, che pure riduce notevolmente il rumore, offre spesso colori poco realistici. Gli altri tre sensori fanno ben poco per giustificare la loro presenza con prestazioni paragonabili a quelle di altri telefoni più economici. Le immagini prodotte dal grandangolare hanno colori decenti ma sono prive di dettagli, la macro invece produce immagini sgranate utilizzabili solo a dimensioni molto piccole.
Tra le funzioni e modalità a disposizione nell’interfaccia fotografica molto user friendly: Zoom automatico, Google Lens, istantanee durante la registrazione, modalità Traccia luminosa, modalità Panorama, filtri fotografici, modalità Ritratto, modalità Pro, rilevamento scena, modalità Video Stop-Motion, modalità Super Macro, modalità Super Wide-Angle.
Per quanto riguarda i video, è possibile girarli in 4K a @30fps o 1080P @60fps, e in slow motion fino a 1080p @240fps.
La fotocamera frontale da 16MP (apertura F2.2) adotta la tecnologia 4-in-1 che combina automaticamente quattro pixel in uno di grandi dimensioni per realizzare scatti dai colori più brillanti, anche in condizioni di scarsa luminosità. I selfies ottenuti, sfruttando Face Beautification e vari filtri fotografici, sono adatti per la pubblicazione nei social media.
TCL 10 5G è in vendita a 399,90 euro, un prezzo che, a nostro avviso, lo rende poco competitivo rispetto ad altri concorrenti dello stesso segmento. C’è però da tener presente che è disponibile presso i negozi e punti vendita TIM e VODAFONE, ed è quindi ottenibile con una piccola rata mensile, intorno ai 5 euro, con una delle offerte con smartphone compreso dei due operatori telefonici.
Gennaro Annunziata