Non una voce qualsiasi, ma il consulente del ministero della Salute Walter Ricciardi: è lui ad affermare che in aree ad elevatissima circolazione del covid, come Milano e Napoli, servirebbe il lockdown perché ci si può contagiare anche andando al bar.
Posizione che solleva la reazione polemica del sindaco Luigi de Magistris nel giorno in cui il bollettino dei contagi fa segnare l’ennesimo record, + 2.761, con ben 20 decessi (relativi però a un arco di più giorni). ”Le parole sono piombo – afferma de Magistris. – Se queste sono le condizioni, se le strutture tecniche come il Cts, l’Istituto superiore di Sanità, la Protezione civile, il Governo, la Regione hanno degli elementi per fare una comunicazione ufficiale la facessero innanzitutto nei luoghi istituzionali e poi lo comunichiamo a mezzo stampa come è doveroso per ragioni di trasparenza. E’ inutile far fare una dichiarazione a un esperto anche se fosse il più autorevole”. Cresce intanto l’affanno sul versante delle degenze ospedaliere.
E’ corsa contro il tempo per riconvertire reparti o interi ospedali, e aumentare l’accoglienza visto che ogni giorno ci sono decine di pazienti in attesa di cure. La Regione è all’opera su questo versante e anche su quello delle scuole: stamattina riunione di esperti con l’Unità di crisi per valutare la possibilità di riprendere lezioni in presenza nelle scuole primarie, ma i dati attuali non lo consentono e se ne riparlerà tra una decina di giorni. Comunque altri 250 bus di società private saranno destinate al trasporto con uno stanziamento di 4 milioni di euro da parte della Regione. Resta tesa la situazione sul versante delle proteste. Stamane manifestazione dei tassisti in piazza Plebiscito, mentre in uno dei comuni ‘zona rossa’, Marcianise, si è svolto un corteo con insulti contro il sindaco.