Francesca, Annalisa e Lucia sono solo tre le donne che hanno ricevuto un contributo economico per comprare una parrucca. I loro occhi brillano e seppur vogliono restare nell’anonimato hanno deciso di raccontare a Metropolis la loro esperienza e lanciare un messaggio in un momento difficile che vede la città attraversata, come il resto dell’Italia, dalla seconda ondata Covid. «Il Covid sta facendo dimenticare che ci sono altri malati – racconta Francesca – malati come noi che combattono con la chemioterapia ogni settimana per sconfiggere un tumore. Io al seno e sono mesi che mi alzo e non vedo più i miei capelli». Prima le lacrime, poi la paura ed infine il coraggio che ti spunta dall’anima «è come se fosse nascosto in te e supera la rabbia e la paura, così è stato. Ora potrò comprare anche una parrucca nuova, fino ad oggi portavo un foulard perché una donna senza capelli sembra perdere l’accessorio più bello, la sua femminilità. Purtroppo le cure costano molto e io con tre figli non lavoro e mio marito è l’unico che porta avanti la famiglia. Un peso emotivo ma anche economico che coinvolge tutti». Poi l’avviso della Regione prima e quello del Comune dopo e Francesca, come Annalisa e Lucia ha deciso di partecipare: «A volte pensi che il contributo non arriverà mai ed invece ieri – spiega Lucia – dal Comune ci hanno chiamato per dire che il bonus ci sarebbe stato erogato». Si tratta solo di duecento euro, una somma comunque importante che servirà alle prime tre donne di ottenere così il contributo per l’acquisto del dispositivo. Solo per una delle richiedenti la documentazione va integrata ma sarà comunque erogato il contributo salvo imprevisti. @riproduzione riservata
CRONACA
10 novembre 2020
Parrucche per le donne di Torre Annunziata che hanno combattuto il tumore: «Ritroviamo la nostra femminilità»