Non c’è solo l’emergenza Coronavirus da fronteggiare, a Poggiomarino – città nella morsa degli allagamenti e dello sversamento illecito dei rifiuti – i problemi da risolvere sono tanti. Ecco perché l’amministrazione guidata dal sindaco Maurizio Falanga, insediatasi da 40 a palazzo di città, cerca volontari per formare un gruppo di protezione civile. Il primo provvedimento firmato dall’assessore al ramo, l’ex leader leghista Raffaele Gragnaniello, che nei giorni scorsi, assieme al capo dell’ente di piazza De Marinis, ha firmato gli atti per la pubblicazione del bando relativo al reclutamento di muove risorse all’interno del gruppo dei volontari. Una squadra che dovrà sostenere le forze municipali nella gestione delle emergenze, sia per quanto riguarda l’allarme degli allagamenti oppure per la gestione di tutte le attività di sostegno alle famiglie in difficoltà programmate dall’amministrazione. Il reclutamento di risorse negli anni de secondo mandato Annunziata – complice le poche risorse economiche a disposizione – aveva infiammato le polemiche a palazzo di città, ora il centrodestra punta a ricomporre la squadra della protezione civile. «Il comune è alla ricerca di volontari che si impegnano a prestare la loro opera, senza fini di lucro o vantaggi personali, quale ramo operativo dell’amministrazione del Comune nell’ambito della Protezione Civile locale con attività di previsione, prevenzione, soccorso e ripristino in caso di calamità ed emergenze, che di regola interessano il territorio comunale», si legge nel bando pubblicato ieri mattina dal comune di Poggiomarino è valido fino al prossimo 30 novembre.
CRONACA
12 novembre 2020
A Poggiomarino il sindaco a caccia di volontari per la Protezione Civile