Lite nel mercato di San Giuseppe Vesuviano, giovane massacrato a colpi di casco
Lo hanno colpito per tre volte con un casco. Calci, pugni ed insulti prima di lasciarlo sull’asfalto mentre si lamentava e invano chiedeva aiuto. E’ accaduto domenica, nella tarda mattinata, nell’area mercatale di San Giuseppe Vesuviano. Protagonisti della violenza tre venditori ambulanti, tra i quali un cittadino di origine bengalese. La vittima è lui. E’ da poco passato mezzogiorno e all’interno dell’area poco distante dall’ex macello come ogni settimana si sta svolgendo la fiera. Gli stands vendono i prodotti di ogni genere e c’è anche la postazione di un giovane bengalese, anche lui, come gli altri, autorizzato con una licenza itinerante per occupazione di suolo pubblico. I due stalli sono uno a pochi passi dall’altro, confinanti, e questo, per motivi ancora da ricostruire nel dettaglio, diventa il pomo della discordia. I tre iniziano a litigare. Per l’intera mattinata si punzecchiano con diverbi che diventano sempre più accesi e violenti. I due venditori di San Giuseppe pretendono che il giovane sposti il proprio stand di qualche metro, ma gli spazi non ci sono. Lui prova a replicare, prova anche a calmarli e dare loro tutte le spiegazioni, sembra l’unico a voler evitare che la discussione degeneri ma serve a poco. I due ambulanti stanchi e su tutte le furie decidono di punire il giovane e così si dirigono verso gli scooter parcheggiati poco distante, prendono i caschi e tornano per vendicarsi. C’è chi lo spinge, chi lo blocca. Tutto davanti agli occhi dei presenti. Nessuno interviene e il giovane viene colpito più volte alla spalla, in testa fino a perdere l’equilibrio e accasciarsi. I due non si fermano e continuano a pestarlo fino all’arrivo dei carabinieri. Alcuni testimoni avevano infatti allertato le forze dell’ordine e sul posto piomba una pattuglia dei carabinieri del nucleo radiomobile di Torre Annunziata. Sono gli uomini coordinati dal maresciallo Luigi Mascolo a bloccare la rissa. Il ragazzo presenta numerose ferite e perde sangue, viene così trasportato all’ospedale Martiri di villa Malta di Sarno dove viene medicato. Le sue ferite sono tante ma è fuori pericolo. I carabinieri identificano la vittima e i due aggressori che nel frattempo provano a fornire la loro spiegazione decidono di farsi medicare. Secondo i testimoni i tre hanno litigato per la contesa di uno stallo, come accade spesso: «E’ sempre così, tutti gli ambulanti non si trovano con le concessioni dello spazio – dicono – e non è nemmeno la prima volta che si verificano episodi simili, altre volte litigano per il parcheggio. Purtroppo non ci sono nemmeno controlli che garantirebbero maggiore sicurezza a chi svolge il suo lavoro e ovviamente ai cittadini che si recano al mercato per fare la spesa». I due ambulanti sangiuseppesi sono stati identificati e denunciati per violenza e i due caschi, usati per picchiare, il giovane bengalese, sono stati entrambi sequestrati. L’informativa è stata inviata alla procura di Nola e toccherà ora al magistrato di turno decidere come procedere nei confronti dei due aggressori.