Con 1.215 casi su 15.473 tamponi, la curva dei contagi in Campania risale arrivando al 7,85% rispetto al 6,3 di ieri. Si registrano altri 40 morti per un totale da inizio pandemia che arriva a 3.511. Sul fronte vaccini si registra la brutta notizia del dimezzamento delle dosi assegnate alla Campania. Lo denuncia il governatore Vincenzo De Luca, che ritiene inaccettabile quanto accade e annuncia iniziative a tutela della regione che saranno adottate in ogni sede. Si tratta evidentemente di accelerare anche per combattere l’arrivo della terza ondata. Primi segnali preoccupanti all’ospedale Cardarelli a Napoli dove ci sono rischi di interruzione per l’assistenza sanitaria a causa dell’elevato numero di pazienti Covid che si presentano al pronto soccorso. Da oggi sono tornati a scuola gli alunni della quarta e quinta elementare dopo la decisione del Tar in materia. Da lunedì prossimo dovrebbe toccare anche agli studenti delle medie e delle elementari.
Il blocco finora imposto per il timore legato ai trasporti rimanda a un brutto episodio accaduto oggi. Ressa e urla a bordo di un bus della Sita partito da Napoli e diretto a Salerno. A scatenare la rabbia, la richiesta da parte dei controllori ad alcuni passeggeri di scendere perché a bordo era stato superato il numero massimo consentito delle presenze. Da qui, nonostante la rassicurazione dell’arrivo di un secondo bus, è scattata la protesta di alcuni passeggeri e i successivi litigi tra chi doveva restare e chi doveva scendere. Litigi terminati solo dopo diversi minuti di sosta e l’arrivo del secondo autobus. E intanto, si registra ancora un aumento dei contagi da Covid-19 a Torre Annunziata e casi complessivi che superano quota 350. Sono i numeri resi noti dal sindaco dalla città vesuviana, Vincenzo Ascione, e che si riferiscono alle ultime 24 ore. Ore nelle quali sono stati riscontrati 36 nuovi positivi al tampone del Coronavirus, a fronte delle 24 accertate guarigioni. Dati questi che, come detto, portano la città a superare il numero di 350 casi attualmente attivi: sono per l’esattezza 355, con dieci persone che risultato ricoverate.