Nelle ultime 24 ore sono stati 13.189 i test positivi al coronavirus registrati in Italia. Lo rende noto il ministero della Salute. Ieri i test positivi erano stati 9.660. Le vittime sono 476 (ieri erano state 499). In totale da inizio epidemia i casi sono 2.583.790, i morti 89.820. Gli attualmente positivi sono 434.722 (-3.043), i guariti e i dimessi 2.059.248 (+15.748), in isolamento domiciliare ci sono 412.506 persone (-2.728).
La Lombardia è la regione con il maggior numero di test positivi, segue la Campania
Le regioni con il maggior numero di positivi ai test per il coronavirus nelle ultime 24, secondo il ministero della Salute, sono: Lombardia 1.738, Campania 1.539, Lazio 1.164, Emilia Romagna 1.047, Puglia 1.044.
279.307 test, tasso positività risale al 4,7%
Sono stati 279.307 i test (tamponi molecolari e antigenici) effettuati nelle ultime 24 ore in Italia (35 mila più di ieri), con un tasso di positività del 4,7% (ieri era stato del 3,9%, l’incremento è dello 0,8%).
Calano terapie intensive e ricoveri
Le persone ricoverate in terapia intensiva in Italia sono 2.145, 69 in meno rispetto a ieri, nel saldo tra ingressi e uscite; gli ingressi giornalieri sono 133. I ricoverati con sintomi sono invece 20.071, quindi 246 in meno di ieri.
In Campania l’incidenza dei positivi è al 7,92%, 17 le vittime
Resta stabile in Campania il tasso di positività, oggi al 7,92% contro l’8,04 di ieri, ben al di sopra della media nazionale (4,7). La regione schizza al secondo posto, subito dopo la Lombardia, per incremento di contagi. Un dato che conferma le preoccupazioni legate ai comportamenti nella ‘zona gialla’, che qui è in vigore da due settimane.
I nuovi casi sono 1.539, di cui 81 sintomatici, su 19.429 test eseguiti. Diciassette le vittime, di cui sei nelle ultime 48 ore e 11 risalenti ai giorni precedenti. Il bollettino odierno dell’Unità di crisi segnala anche 1.264 guariti. In lieve calo la pressione sugli ospedali: i posti in terapia intensiva occupati sono 100, tre in meno di ieri, e quelli di degenza 1.475 (-5). L’Asl Napoli 1 intanto prosegue la campagna di vaccinazione di tutto il personale sanitario, con i richiami e con le prime dosi. Si prevede – disponibilità di vaccini permettendo – di completare entro l’11 febbraio.
A quel punto partirà la programmazione dei vaccini per gli over 80 che la Regione aveva infatti previsto al via tra il 10 e il 15 febbraio. Si è svolta stamattina a Forio d’ Ischia, davanti al Municipio la manifestazione di protesta dei lavoratori stagionali dell’ isola d’Ischia. La manifestazione è stata organizzata dal “Comitato di lotta” nato per tutelare i diritti dei quasi 12 mila dipendenti stagionali delle attività turistiche isolane. La situazione di profonda crisi acuita dalla pandemia, con numerosi lavoratori senza bonus o sussidi e molte famiglie in situazione di indigenza, è stata sottolineata nel corso degli interventi. Si allunga infine l’elenco delle scuole chiuse a Torre del Greco a causa dei contagi da Covid-19. Dopo il plesso Conte di via Santa Maria la Bruna e la sede centrale dell’Angioletti, anche la scuola per l’infanzia del plesso Giovanni Paolo II è stata chiusa dalla dirigente scolastica.