Torre del Greco. Nuova bufera giudiziaria su palazzo Baronale, arrestato il consigliere comunale Mario Buono. A due anni dallo scoppio dello scandalo sul voto di scambio alle elezioni del 2018 – agli inizi di aprile del 2019 finirono in manette l’ex consigliere comunale Stefano Abilitato e l’ex assessore Simone Onofrio Magliacano – la procura di Torre Annunziata ha ottenuto gli arresti domiciliari per il politico recentemente passato nella maggioranza guidata da Giovanni Palomba nonché per il titolare della pescheria Don Do e il meccanico Gennaro Savastano. Divieto di dimora a Torre del Greco per Gianluca Melluso, accusato di essere incaricato della compravendita di voti.
Le indagini hanno consentito di accertare l’esistenza e l’operatività di un’ulteriore e diversa organizzazione criminale finalizzata – in occasione delle ultime consultazioni elettorali amministrative di Torre del Greco – alla compravendita di voti in favore del candidato Mario Buono, successivamente eletto nella lista civica “Forza Torre”. Secondo l’accusa un numero indeterminato di elettori – in cambio di generi alimentari e dazioni di danaro ovvero di offerte e promesse di posti di lavoro nell’ambito dei progetti regionali denominati “Garanzia Giovani” e ” Fila” – avrebbe votato per Mario Buono.
Anche con riferimento a quest’ulteriore sodalizio criminale – così come già accertato per quello oggetto della precedente ordinanza cautelare – un ruolo centrale è risultato essere stato ricoperto dal commercialista Simone Magliacano che, come emerso dalle indagini, era in grado di creare diverse reti di complicità e collusioni per la compravendita dei voti.
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