Promuovere l’istituzione di una commissione d’inchiesta bicamerale ”per accertare definitivamente i fatti, la verità e le responsabilità sulla strage” del Moby Prince, il traghetto nel cui rogo la sera del 10 aprile 1991 morirono 140 persone al largo del porto di Livorno. A chiederlo è il consiglio comunale di Torre del Greco (Napoli), che ha approvato un documento col quale impegna il sindaco, Giovanni Palomba, e la giunta comunale ”ad attivarsi nei confronti del Governo e del parlamento, al fine di favorire una riflessione sull’opportunità di non applicare la prescrizione per i reati gravi, adottando tutti gli atti normativi necessari”. L’amministrazione comunale della città vesuviana ha fatto anche affiggere manifesti pubblici: il titolo ”1991-10 aprile-2021”. ”A trent’anni dall’immane tragedia – è scritto – la città di Torre del Greco non può e non vuole dimenticare il tributo umano pagato in quell’orribile giorno, Ai posteri consegna la terribile memoria di quella strage. Lascia indimenticabili, suo suolo natio, i nomi di quanti furono sacrificati al volere del fato”.
CRONACA
8 aprile 2021
Moby Prince, il Comune di Torre del Greco chiede una commissione inchiesta