Rino Gattuso si gioca il tutto per tutto. Vuole battere la Lazio per chiudere la porta a un avversario diretto nella lotta per agguantare una delle prime quattro posizioni di classifica, quelle che valgono la qualificazione alla Champions League del prossimo anno, e per continuare al tempo stesso a inseguire le squadre che stanno davanti. Il campionato del Napoli è davvero a un crocevia, un punto di non ritorno. Una battuta d’arresto con i biancocelesti, domani sera in posticipo al ‘Maradona’, rappresenterebbe una frenata molto pericolosa. Gattuso lo sa e nelle ultime ore ha spronato in allenamento i suoi giocatori a dare tutto con convinzione e forza d’animo. Ma il tecnico ha anche approfonditamente preparato la gara sul piano tattico perché teme le capacità dell’avversaria e sa bene che la Lazio è difficile da mettere sotto. Per il Napoli si tratta dell’ultimo appuntamento con una diretta concorrente in classifica. Nelle ultime sei giornate di campionato gli azzurri giocheranno tre volte in casa e altrettante in campo esterno e non sono in programma altri scontri diretti con antagoniste che puntano allo stesso traguardo. I dubbi sulla formazione per l’allenatore del Napoli sono pochi. In porta giocherà Meret perché Ospina non si è ancora ripreso dall’infortunio muscolare che lo ha costretto a non prendere parte alla gara di domenica scorsa con l’Inter. In difesa l’unica modifica nell’undici di partenza sarà Hysaj al posto di Mario Rui sulla fascia sinistra. A centrocampo, invece, Gattuso sarà costretto a dover fare a meno di una pedina che ritiene fondamentale per il gioco della sua squadra, vale a dire Diego Demme. L’italo-tedesco è squalificato e il suo posto sarà preso da Bakayoko che farà coppia con Fabian Ruiz. L’altra novità sarà rappresentata dalla presenza sulla fascia destra dell’attacco di Lozano, che rientra dopo aver scontato un turno di squalifica e prende il posto di Politano. Zielinski è a posto fisicamente, dopo aver avuto qualche piccolo problema, e si piazzerà al centro del tridente che dovrà dare assistenza in fase offensiva alla punta centrale. In questo ruolo, con la Lazio è il turno di Dries Mertens, mentre Osimhen che ha un po’ deluso contro l’Inter partirà dalla panchina, pronto a entrare in campo al momento opportuno per dare il suo contributo alla squadra. Se fosse necessario, però, Gattuso potrebbe anche decidere di mandarli in campo assieme con il belga piazzato dietro al nigeriano, realizzando così una formula altamente offensiva e spregiudicata.
SPORT
21 aprile 2021
Il Napoli domani cerca il pass Champions. Contro la Lazio torna Lozano