Continuare sulla strada intrapresa senza distrazioni e con convinzione dei propri mezzi e delle proprie possibilità. Il Napoli, dopo la larga vittoria sulla Lazio e un giorno di riposo assoluto, ha ripreso oggi gli allenamenti in vista della sfida al Torino in calendario lunedì. Gattuso guarda con fiducia al futuro. Mancano sei partite alla fine del campionato e la sua squadra ha due punti di ritardo da Juventus e Atalanta e tre dal Milan. Queste tre squadre devono affrontare due scontri diretti (Juventus-Milan e Atalanta-Milan) e dunque se al Napoli riuscisse un filotto di sei vittorie consecutive, avrebbe la qualificazione alla Champions League del prossimo anno praticamente già in tasca. Gli azzurri, quindi, sono i soli arbitri del proprio destino e tutto dipenderà dalla capacità che avranno di rimanere concentrati e decisi, quel che serve per superare avversari almeno sulla carta meno titolati di loro ma in diversi casi ancora molto motivati. La condizione atletica della squadra, come ha dimostrato la partita con Lazio, è più che buona e allora serve conservare le energie e puntare tutto o quasi sulla preparazione tattica delle partite, a cominciare da quella con il Torino. Le difficoltà maggiori della sfida di lunedì allo stadio Olimpico derivano dalla voglia dei granata di tirarsi fuori al più presto dalla lotta per la salvezza che li vede ancora pienamente coinvolti. Le motivazioni giuste ci sono da entrambe le parti, è compito del Napoli far valere le superiori qualità tecnico-tattiche. A Torino mancherà Manolas, squalificato, e sarà sostituito al centro della difesa da Rrahmani che nelle ultime settimane ha guadagnato posizioni rispetto a Maksimovic. Ancora fermo anche Ospina per l’infortunio muscolare subito la scorsa settimana, sarà nuovamente il turno di Meret e prendere posto tra i pali della porta della squadra di Gattuso.
SPORT
24 aprile 2021
Il Napoli cerca il filotto Champions. Lunedì a Torino rientra Rrahmani