Quindici persone sono state denunciate nell’ambito dei controlli effettuati dai carabinieri in Costiera Amalfitana per frenare il fenomeno dell’abusivismo edilizio. In particolare a Praiano (Salerno), i militari della Stazione di Positano hanno sequestrato un immobile che si trova poco in pieno centro cittadino, poco al al sotto della statale 163 Amalfitana. I carabinieri hanno appurato che c’era stata una variazione della destinazione d’uso del locale originariamente adibito a deposito. Inoltre sono state riscontrate irregolarità tra cui la demolizione di una scala esterna, l’apertura di un vano sul prospetto principale e la messa in opera di pavimentazione e relative ringhiere sul prospiciente terrazzo di circa 200 metri quadri. L’area interessata dai lavori è stata sequestrata, mentre la denuncia è scattata per il proprietario, l’architetto direttore dei lavori ed il legale rappresentante della ditta che li sta eseguendo. A Tramonti, invece, i militari della locale Stazione hanno interrotto, presso uno stabile che si trova in frazione Pucara, lo sbancamento di roccia che si stava effettuando all’interno di un deposito con l’obiettivo di ottenere un aumento volumetrico di circa 15 metri quadri. A Positano, inoltreo gli uomini dell’Arma hanno denunciato due persone, marito e moglie, per aver realizzato numerosi interventi edili abusivi in una loro proprietà, tra cui la variazione di destinazione d’uso di un lastricato di circa 25 metri quadri divenuto solarium, la realizzazione di una pensilina esterna nonché numerosi lucernai all’interno rispettivamente della cucina e delle camere da letto dell’abitazione.
CRONACA
5 maggio 2021
Abusivismo edilizio, 15 denunce in Costiera Amalfitana