Non ha partecipato alla festa del gol del 6-0 dell’andata, che ha visto solo in tv perché aveva il covid, ma Osimhen è pronto a riprendersi il Napoli sulle spalle domenica, nella penultima gara di campionato verso l’obiettivo Champions League. La sfida non è affatto facile e Gattuso sta insistendo molto da oggi sulla massima concentrazione di una squadra galvanizzata dal 5-1 sull’Udinese, ma che vede gli avversari non mollare un passo. Il Napoli è quarto e l’avversario più pericoloso è la Juventus, a un punto di distanza, quindi non sono concesse distrazioni nelle ultime due gare di campionato. Osimhen lo sa e vuole tornare al gol che gli è mancato con l’Udinese: il suo ruolino di marcia in questa primavera è esplosivo con sei reti nelle ultime sette partite. Il suo obiettivo, guardando anche il suo ex Lilla sempre più vicino al titolo francese, è andare in Champions League e rendere chiaro al prossimo allenatore del Napoli che quel posto al centro dell’attacco è suo. Gattuso punterà su di lui anche a Firenze. Anche il tecnico vuole la Champions League per prendersi la sua rivincita personale su De Laurentiis e salutare Napoli a testa altissima alla fine di una stagione resa molto difficile da infortuni e Covid. Poi le strade si separeranno con Gattuso che potrebbe anche essere la scelta della Fiorentina per la prossima stagione. A Napoli, invece, continua il toto allenatori con un tam tam che dopo i giorni di Spalletti guarda ora a Max Allegri. L’ex tecnico della Juventus è pronto a tornare, e in questo momento le sue percentuali maggiori sono di sbarcare al Real Madrid per aprire una nuova era del dopo-Zidane. Se non viaggerà in Spagna, il tecnico sarebbe al centro della corte di De Laurentiis che vuole comunque un tecnico top, se avrà il posto Champions in tasca, per investire e rilanciare un nuovo ciclo.