Vincitrici del Red Dot Award 2020 le ROG Strix Go Core sono un modello di cuffie per gaming della Asus pensate per offrire la qualità audio delle Strix Go 2.4, ad un prezzo però più accessibile. Il risultato è un prodotto che, al netto di qualche inevitabile compromesso, mantiene le promesse, così da essere uno dei migliori in circolazione per chi cerca buone prestazioni ma vuole spendere meno di cento euro (attualmente in offerta su Amazon a 79,99 euro).
Offrono una dotazione essenziale ma, allo stesso tempo, completa. Nella confezione di vendita ci sono infatti, oltre alle cuffie, un microfono removibile con braccetto pieghevole, una protezione in spugna per il trasduttore e uno splitter jack da 3,5 mm.
Il design delle ROG Strix Go Core è elegante nella sua essenzialità. Le cuffie sono molto leggere (252 g) e, come verificato durante il nostro test, anche dopo averle indossate per molte ore, non creano particolari fastidi. Le plastiche, che coprono i padiglioni, sono solide e piacevoli al tatto, trasmettendo un senso di robustezza che normalmente manca nei prodotti di questa fascia di prezzo.
Allo stesso modo, l’archetto in metallo flessibile superiore è resistente alle sollecitazioni ma confortevole quando si indossano le cuffie. I padiglioni, rivestiti in ecopelle, hanno una comoda imbottitura.
Sempre per quanto riguarda i padiglioni sono funzionali, nella loro semplicità, i controlli dedicati al volume, e all’attivazione del microfono, posti a lato del padiglione sinistro.
La possibilità di ruotare e ripiegare completamente i padiglioni della cuffia, aumenta il fattore “portabilità”.
Per quanto riguarda il microfono removibile, il braccetto è molto elastico, ed è riuscito a mantenere la maggior parte delle posizioni che gli abbiamo fatto assumere. Questa malleabilità, però, ci lascia qualche dubbio sulla sua longevità. Il cavo jack da 3,5 mm non è removibile, un limite accettabile visto il prezzo delle cuffie.
Le ROG Strix Go Core possono essere utilizzate su quasi tutte le piattaforme di gioco – PC, Mac, smartphone e tablet, PlayStation 4, Xbox One e Nintendo Switch. Durante il nostro test, abbiamo ascoltato bassi profondi ma mai esasperati, riscontrando un equilibrio sorprendente e una resa sonora chiara e cristallina.
Il merito è delle esclusive camere a tenuta stagna e dei driver ASUS Essence da 40 mm che riescono a non distorcere il suono anche ad alti volumi. Per quanto riguarda l’isolamento offerto dai padiglioni è discreto. Con le cuffie ad alto volume è ancora possibile sentire qualche rumore ambientale. Ovviamente sono cuffie non adatte ad ascoltare musica.
Certificato da Discord e TeamSpeak, il microfono staccabile garantisce una buona pulizia dell’uscita vocale e un’equalizzazione bilanciata.
Per eliminare i rumori di fondo, che, in mancanza di una tecnologia dedicata per la cancellazione del rumore, sono percepiti dagli interlocutori, abbiamo avuto modo di provare con grande soddisfazione anche ROG Clavis, un piccolo adattatore progettato per migliorare l’esperienza audio delle cuffie.
Il ROG Clavis è realizzato in alluminio e dispone di una scenografica illuminazione Aura Sync RGB, che offre oltre 16,8 milioni di combinazioni di colori.
È dotato di connessione da USB-C a jack 3,5mm, a cui poter collegare qualsiasi cuffia. Al suo interno trovano posto quattro DAC ESS 9281, che, grazie alla tecnologia Master Quality Authenticated (MQA), gestiscono ed equalizzano l’audio, riproducendo i suoni con una maggiore definizione.
La tecnologia AI noise canceling invece elabora per ridurre oltre 500 milioni di tipi di rumore di fondo, preservando le armoniche vocali, assicurando così una comunicazione cristallina anche in ambienti rumorosi.
Il risultato è davvero eccezionale ma, chiaramente, ha poco senso abbinare un accessorio del genere, abbastanza costoso (in vendita su Amazon a 142,17 euro), a una ROG Strix Go Core, che fa del prezzo abbordabile una delle principali leve di marketing.
Gennaro Annunziata