Torre del Greco. Si allarga il tavolo del centrodestra: altri due big sposano il progetto «per costruire un’alternativa all’amministrazione comunale a trazione Pd guidata da Giovanni Palomba». è la principale novità emersa dall’ultimo incontro organizzato all’hotel Poseidon per avviare il confronto politico in vista delle prossime elezioni.
Le presenze a sorpresa
A fare gli onori di casa è stato Dario Colombo, commissario cittadino di Forza Italia pronto a dare il benvenuto a due «pezzi da Novanta» del consiglio comunale, oggi entrambi seduti tra gli scranni dell’opposizione: l’ex vicesindaco Romina Stilo – presidente della commissione trasparenza – e l’ex sindaco Valerio Ciavolino, rispettivamente in rappresentanza della lista civica Forza Torre e della lista Civica. A completare lo «schieramento» del centrodestra, Gabriella Palomba – segretario cittadino della Lega – i vertici locali di Fratelli d’Italia e i consiglieri comunali Luigi Caldarola e Ciro Piccirillo, rispettivamente portavoce della lista civica Il Cittadino e della lista civica La Svolta. Durante le due ore di confronto sono state messe sul tavolo una serie di iniziative da promuovere nelle prossime settimane – a partire dall’organizzazione di nuovi gazebo per la raccolta delle firme contro le strisce blu nei parcheggi dell’ex Trinità e della Salle fino alle proposte per tamponare l’emergenza rifiuti – e le linee guida per un’azione politica comune e unitaria.
Il sindaco del Pd
Non sono mancati spunti di riflessione sul (mancato) golpe organizzato dai «casilliani» del Pd e sulla successiva partecipazione del sindaco Giovanni Palomba a un tavolo tecnico sulla depurazione delle acque promosso dall’establishment dem in Litoranea: incontro in cui i sorrisi e gli abbracci con i vertici locali del Pd – compreso il segretario cittadino Salvatore Romano, fino a oggi unico «viet cong» a negare la presenza di infiltrati dem in maggioranza – si sono sprecati. «Dopo tre anni di reciproco sostegno dietro le quinte, Giovanni Palomba e il Pd hanno finalmente gettato la maschera – la riflessione al tavolo del centrodestra – Adesso il centrosinistra non potrà più prendere le distanze dai disastri registrati durante gli ultimi tre anni. D’ora in avanti saremo impegnati nella costruzione di una concreta alternativa a un’amministrazione comunale capace di affondare un’intera città sotto tutti i punti di vista».
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