Napoli. Le due giornate di squalifica sono arrivate, il Napoli proverà ad avere uno sconto, oppure dovrà rassegnarsi a giocare il primo big match della stagione, quello più atteso dai tifosi al Maradona, contro la Juventus, senza Viktor Osimhen. L’annata cominciata con una convicente vittoria in dieci sul Venezia ha il suo atteso risvolto thriller: la manata in faccia dell’attaccante nigeriano al veneziano Heymans è stata punita immediatamente in campo col rosso diretto al 23′ ed è stato squalificato per due giornate “per avere colpito volontariamente con uno schiaffo al volto un avversario con il pallone non a distanza di gioco”.
Salterà quindi il match con il Genoa di domenica e anche la sfida con i bianconeri del 12 settembre. Il club azzurro ha ufficializzato subito la presentazione del ricorso, in cui chiederà la riduzione a una sola giornata, sottolineando che Osimhen ha avuto un fallo di reazione dopo essere stato strattonato dall’avversario più volte e si è voltato d’improvviso senza voler colpire Heymans sul volto.
Il Napoli nel suo ricorso farà riferimento anche alla squalifica di Ciro Immobile che colpì con una manata al volto di reazi9omne Vidal alla terza giornata dello scorso campionato in Lazio-Inter. La squalifica minima è di due giornate ma lo scorso anno vennero concesse dal giudice sportivo le attenuanti a Immobile che venne infatti fermato per una sola giornata.
Il Napoli ci proverà, sapendo che la sfida alla Juve senza Osimehn sarebbe davvero dura. L’unica alternativa naturale sarebbe Petagna, visto che l’altra ormai anche prima punta, Mertens, è ancora in convalescenza dopo l’operazione alla spalla. Non puntando su Petagna, Spalletti potrebbe provare la mossa Lozano prima punta in un tridente con Insigne e Politano.
Il messicano, che domenica nel finale ha dimostrato invece di essere del tutto recuperato dall’infortunio e in carriera ha giocato alcune partite da punta centrale nel Psv Eindhoven rima di sbarcare al Napoli. Spalletti studierà le mosse in queste tre settimane e le proverà a Genova, dove prima di tutto conta vincere e proseguire il buon avvio di stagione.
Oggi, intanto, il tecnico azzurro ha parlato con Osimhen alla ripresa degli allenamenti a Castel Volturno, incoraggiandolo ma sottolineandogli l’importanza di avere sempre il massimo controllo dei nervi in campo per evitare reazioni che vengono sempre viste e punite. Un passo avanti che Osimhen deve fare, dopo aver dimostrato nei 20′ contro il Venezia, una voglia e una veemenza che possono solo regalargli una stagione da protagonista se tenute lontano dalle reazioni a mani addosso dai difensori che gli attaccanti hanno sempre.