Da tempo vessava l’ex compagna con messaggi e telefonate sempre più insistenti, fino ad essere arrivato anche ad aggredirla fisicamente. Per questo motivo un uomo di 37 anni di Praiano, è stato raggiunto da un’ordinanza applicativa della misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa, emessa dal gip del tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura oplontina, eseguita nella mattinata odierna dagli uomini della sezione anticrimine del commissariato di polizia di Sorrento diretto dal vicequestore Nicola Donadio.
L’uomo è accusato di atti persecutori e lesioni personali. Le indagini, durate quasi tre mesi, hanno permesso di accertare come il trentasettenne, attraverso messaggi e telefonate, ma anche appostamenti nei pressi del luogo di lavoro e dell’abitazione della vittima, di fatto rendesse la vita della ex impossibile. In una circostanza, come accertato dagli inquirenti, la donna sarebbe stata anche aggredita, subendo lesioni giudicate poi guaribili in venti giorni. ”Spaventata dalla violenza dell’ex compagno – scrive in una nota il procuratore di Torre Annunziata, Nunzio Fragliasso – e costretta a cambiare le proprie abitudini di vita, modificando gli orari di lavoro e i percorsi utilizzati per recarsi e allontanarsi dallo stesso, la donna ha deciso finalmente di sporgere denuncia alle forze dell’ordine, consentendo l’adozione della misura cautelare”.