Torre del Greco. «Convocheremo nuovamente la dirigente Claudia Sacco per capire come sia possibile assegnare gli stessi fondi a progetti valutati con differenti punteggi». Vuole andare fino in fondo Romina Stilo – capogruppo di Forza Torre e presidente della commissione trasparenza a palazzo Baronale – in merito all’anomala «pioggia dei fondi» destinati dall’amministrazione comunale targata Giovanni Palomba a parrocchie e istituti di culto per «la valorizzazione delle attività oratoriali destinate ai minori».
Perché la «distribuzione» decisa dai vertici del settore politiche sociali proprio non convince l’ex vicesindaco: «A fine agosto venne promosso un avviso pubblico per assegnare i soldi arrivati dal governo per l’emergenza sanitaria legata al Covid-19 – ricorda Romina Stilo – e, a cavallo tra il 26 e il 27 agosto, vennero presentati 17 progetti». Tutti curiosamente accompagnati dalla stessa richiesta di contributo: 15.000 euro e spiccioli. «A inizio settembre, poi, una commissione esaminatrice composta da lavoratrici assunte per un altro progetto valutò i vari progetti – sottolinea l’esponente dell’opposizione – e stilò una graduatoria finale con punteggi variabili tra 66 punti e 43 punti».
Eppure, alla fine, tutti i beneficiari si sono visti assegnare la stessa somma. Indipendentemente dalla durata dell’oratorio, del numero di bambini previsti dal progetto e dalla valutazione della commissione esaminatrice. «Credo sia necessario, in attesa di chiarire i casi specifici come quello della comunità evangelica luterana, fare piena luce sulle modalità di assegnazione dei fondi – conclude Romina Stilo -. Non vorrei fossero commessi errori con i soldi del governo».
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