«Vogliamo dare ai disabili la visibilità che meritano, dare loro l’opportunità di emergere anche attraverso manifestazioni sportive di un certo livello. Abbiamo in mente grandi progetti, l’importante è partire. Pian piano metteremo tutti i tasselli del puzzle al posto giusto». Vincenzo Mazzetti, assessore alle politiche sociali del Comune di Pompei, si dice «soddisfatto» del risultato raggiunto nel giro di pochi mesi. A Pompei, nelle prossime settimane, sarà istituita per la prima volta nella storia del Municipio la figura del garante dei disabili. «Ci tenevo già da consigliere – il commento di Mazzetti, storico edicolante di via Aldo Moro – grazie all’amministrazione Lo Sapio stiamo riuscendo a firmare dei provvedimenti importanti e questo era uno degli obiettivi che mi ero prefissato da assessore alle politiche sociali. Ringrazio il dirigente Petirro, che sin dal primo giorno s’è mostrato sensibile alla tematica, predisponendo quanto necessario per la stesura del regolamento». «A Pompei questo è un argomento molto sentito – incalza Mazzetti – e come amministrazione vogliamo dare un contributo forte a sostegno della fasce più deboli. Il professionista che andrà individuato in queste settimane dovrà guidarci in un percorso speciale, mostrarsi disponibile con il sindaco, gli assessori e le figure che reciteranno un ruolo chiave nella mediazione con le famiglie dei disabili. Grande attenzione rivolgeremo anche alle scuole per garantire l’adeguato inserimento dei ragazzi nel contesto didattico». Il Municipio di piazza Bartolo Longo, infatti, sta monitorando il numero dei fragili tra le scuole di Pompei. Rispetto allo scorso anno, secondo anche numeri forniti all’Ambito, è stato registrato un aumento. Almeno 45 i bambini certificati che hanno bisogno di assistenza sul territorio mariano. Minori che a scuola avranno bisogno della figura del docente di sostegno specializzato. «Poter contare su un garante in Comune significherà avere anche questo aspetto sotto controllo – le parole dell’assessore -. E’ chiaro che le nomine tra gli insegnanti siano scelte del Provveditorato, ma le famiglie di Pompei avranno un punto di riferimento con la figura del garante, una persona sopra le parti che garantirà loro dei diritti anche mediante confronti direttamente col Governo». Tante le idee e i progetti in porto: «Ho in mente uno sportello al piano terra del Municipio, dove le famiglie potranno chiedere informazioni e interfacciarsi con precise figure professionali. Attendiamo la nomina entro fine novembre prima di mettere in campo nuove iniziative sociali».
CRONACA
23 ottobre 2021
Garante disabili a Pompei, l’assessore: «Daremo visibilità agli invisibili»