”Dello scudetto non bisogna mai parlare. Il Napoli sta vivendo un bellissimo momento, è primo in classifica e sono momenti che abbiamo già vissuto con Sarri. L’importante è non mollare”. Così’ il presidente del Calcio Napoli, Aurelio De Laurentis, a margine dell’inaugurazione in piazza Plebiscito del Villaggio allestito per “Race for the cure.” Il patron del Napoli ha sottolineato che ”è anche bello avere delle squadre competitive che seguono perché altrimenti sarebbe troppo facile. Quando c’erano quelle squallidissime classiche in cui c’erano 10 punti di differenza tra la prima e la seconda – cosa che ho visto esiste anche in altre classifiche europee – diventa quasi disperante. Invece – ha concluso – il saper gestire bene un campionato distribuendo le forze rende tutto fino all’ultimo molto più intrigante e interessante”.
‘Se il pubblico è il 12 esimo calciatore in campo, Spalletti è il 13esimo. Credo che la cosa che piace a tutti di Luciano Spalletti è che non usa la sua grande conoscenza ed esperienza del calcio ma usa l’umiltà di mettere tutti in gioco”. Così il presidente del Calcio Napoli, Aurelio De Laurentis, a margine dell’inaugurazione della “Race for the cure”. ”Spalletti durante il ritiro – ha aggiunto – ha capito che il nostro spogliatoio ha una serie di giocatori importanti, non ne ha uno, due o tre, c’è una squadra importante, e l’altro giorno in Europa lo ha dimostrato perché in maniera sapiente ha saputo reagire al primo goal subito e ha schierato una squadra che non aveva mai schierato senza Insigne e Osimhen”. “Con questo – ha proseguito De Laurentiis- non voglio dire che non siano necessari Insigne e Osimhen, ma è necessario anche far giocare gli altri perchè quando arriverà questa maledettissima Coppa d’Africa, la squadra anche senza alcuni giocatori può dare un suo rendimento”.
SPORT
6 novembre 2021
De Laurentiis: «Spalletti è il nostro tredicesimo calciatore»