Torre del Greco. È la città con il numero maggiore di vittime del Covid-19 dall’inizio della pandemia: 178. E ora deve fare i conti con la quarta ondata del virus, capace di fare schizzare nuovamente alle stelle il numero dei contagi.
Non ci sono solo le strade senza luci e senza eventi a rendere cupo il Natale a Torre del Greco, dove il numero dei positivi al SARS-CoV-2 sfiora nuovamente i 400. Un’impennata registrata – complice il mancato rispetto delle elementari norme anti-contagio e la completa assenza di controlli sul territorio – a partire dall’inizio dell’ultimo mese dell’anno.
Lo scorso 3 dicembre – secondo i dati forniti dal centro operativo comunale di palazzo Baronale – il numero complessivo dei contagiati era di 297, di cui 277 in isolamento domiciliare e 20 ricoverati presso gli ospedali del territorio.
A distanza di una settimana, i numeri sono drammaticamente aumentati: l’ultimo bollettino diffuso dall’amministrazione comunale lo scorso 10 dicembre parla di 382 positivi, con il numero di ricoverati salito a 21.
E a preoccupare è la curva dei contagi all’ombra del Vesuvio: durante l’ultima settimana la media giornaliera di contagi si è attestata esattamente a quota 40, mentre le guarigioni giornaliere non hanno superato quota 20 di media. Un trend preoccupante in vista delle prossime festività, quando l’aspetto peggiore del Natale a Torre del Greco potrebbero non essere le strade lasciate al buio da Giovanni Palomba e company.
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