Torre del Greco. Niente luminarie e animazione, ma cumuli di rifiuti in ogni quartiere della città. È il «regalo di Natale» confezionato dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni Palomba per gli abitanti di Torre del Greco. Costretti, complice la completa assenza di controlli sul territorio, a (ri)vivere l’incubo dell’emergenza Nu all’ombra del Vesuvio: una nuova crisi destinata a incrinare ulteriormente i rapporti tra gli esponenti della carovana del buongoverno uscita vincitrice dalle elezioni delle 20 euro del 2018 e la ditta Buttol, il colosso ambientale con sede legale a Sarno a cui Giovanni Palomba & company si sono affidati dal 2019 a oggi. Perché, visto il disastro lungo le strade del centro storico e della periferia, Luigi Mele – il «trasformista» saltato in maggioranza a febbraio e pronto a garantire la risoluzione della grana Nu in sei mesi – ha sparato a zero sulla ditta Buttol, invocando severe sanzioni per «danno di immagine».
Lo scempio delle feste
Archiviati cenone della vigilia e pranzo di Natale, l’ultima settimana dell’anno è iniziata all’insegna dell’ennesima crisi-rifiuti all’ombra del Vesuvio: mini-discariche in tutti i quartieri, neanche l’ombra dello spazzamento. Uno scenario capace di convincere Luigi Mele evidentemente incapace di centrare il risultato promesso a febbraio – a scrivere l’ennesima pec del suo 2021 per segnalare un lungo elenco di criticità rilevate durante «un giro di verifica e controllo delle attività di raccolta dei rifiuti e spazzamento». Non solo. Attraverso i social, l’ex assessore ai lavori pubblici di Ciro Borriello non ha risparmiato stoccate al colosso ambientale con sede legale a Sarno: «A Natale siamo tutti più buoni, ma troppo buoni non si può essere perché poi si prendono il dito con tutta la mano – le parole postate su Facebook – Senza mezzi, senza personale, senza volontà non si fa nulla. Ma i soldini a fine mese vengono sempre versati.Un milione di euro al mese per avere la città in queste condizioni, tutto questo non va bene».
La replica della ditta
In una nota, invece, la ditta Buttol sottolinea di essere stata costretta a «una raccolta straordinaria per eliminare i cumuli di rifiuti abbandonati a Natale». Con le festività, infatti, si sarebbe registrato – secondo l’azienda Nu – un incremento di depositi abusivi di rifiuti indifferenziati. «Sono stati segnalati cumuli di rifiuti indifferenziati in decine di punti della città – prosegue la nota – nonostante da calendario era prevista la raccolta di umido e carta. In molti casi gli stessi contenitori carrellati, si presentavano colmi di indifferenziato o rifiuti misti. Poi tanti altri punti di abbandono con sacchi neri e immondizia mista. L’azienda si è attivata con un servizio straordinario per rimuovere tali cumuli nel tentativo di «alleggerire » i punti di abbandono in vista della raccolta di rifiuti indifferenziati prevista da calendario».
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