Avrà effettuato quella manovra rianimatoria decine e decine di volte. Una routine per chi ‘vive’ le ambulanze e ogni giorno prova a strappare vite umane dalle braccia della morte. Per un soccorritore dell’Avis di Pellezzano è stato così anche sabato sera quando si è ritrovato di fronte la sorella 15enne, rimasta coinvolta in un grave incidente avvenuto nel Salernitano nel quale ha perso la vita anche un ragazzo di 18 anni. “Nessuna esperienza sul campo ti potrà preparare ad incrociare le mani sul torace del sangue del tuo sangue per iniziare a scaricare con tutta la forza, e con tutta la rabbia che hai in corpo”, ha scritto su un social media il fratello-soccorritore, che ha provato inutilmente a rianimare la sorella. “Scusa, ci ho provato… Perdonami, ovunque tu sia”.
L’ impatto mortale è avvenuto nel giorno di Capodanno in via De Iuliis a Pellezzano. La 15enne era in sella ad un “Beverly 250 “insieme all’amico che, improvvisamente, ha perso il controllo dello scooter, andandosi a schiantare contro un palo. L’impatto non ha lasciato scampo ai due giovanissimi. Le salme sono state poste sotto sequestro in attesa delle disposizioni dell’autorità giudiziaria. Sono in corso accertamenti per ricostruire la dinamica di una tragedia che ha lasciato tutti senza parole.