San Catello non sfilerà per le strade di Castellammare di Stabia, per il secondo anno di fila. E’ la decisione presa dal Vescovo Francesco Alfano, che oggi dovrebbe ufficializzare il calendario delle celebrazioni che prevederanno solo messe e momenti di preghiera in Cattedrale. Una scelta dolorosa ma necessaria, a causa dell’esponenziale aumento dei contagi da Covid-19 in città. Mancano 12 giorni alla ricorrenza del Santo Patrono, ma l’andamento dell’epidemia a Castellammare non lascia immaginare un calo dei contagi, al momento. Alla processione del 19 gennaio che attraversa le strade del centro antico e prevede la simbolica tappa nel cantiere navale di piazzale Amendola, partecipano sempre migliaia di persone. Il rischio di assembramenti chiaramente è altissimo e con i circa mille contagi che si registrano a Castellammare in questi giorni, il rischio di ulteriori focolai sarebbe dietro l’angolo. Nonostante l’inevitabile delusione dei fedeli, per il secondo anno di fila, dunque, non ci sarà alcuna processione. Un fatto più unico che raro, perché mai infatti si era verificato che il Santo non uscisse dalla Cattedrale di Castellammare per due anni di fila. I fedeli, sempre rispettando tutte le indicazioni anti-Covid, potranno comunque partecipare a momenti di preghiera organizzati dall’Arcidiocesi per celebrare San Catello. La speranza, chiaramente, è di poterlo festeggiare in strada magari già a partire dalla prossima primavera quando è prevista la seconda processione dell’anno
CRONACA
7 gennaio 2022
Castellammare. Stop del Vescovo, salta la processione di San Catello