Poco meno di 59mila euro per rifare daccapo l’aula consiliare del Comune di Pompei. Approfittando del fatto che gli stanziamenti pubblici al di sotto dei centomila euro possono esulare dal piano triennale delle opere pubbliche, è stata così approvata una determina che ha consentito di affidare ad una ditta l’opera di rifacimento dell’aula consiliare. Il motivo è spiegato negli atti della stessa determina: “Lo stato di conservazione dei rivestimenti murari e degli arredi dell’aula consiiare del Comune di Pompei, si presenta obsoleto e in gran parte fatiscente, inoltre l’impianto microfonico con cavi a vista non rispetta le normative di sicurezza vigenti”. E’ stato così preparato, ad hoc, un progetto denominato “innovazione tecnologica e funzionale della sala consiliare” per un importo complessivo di 74,925 euro. I lavori, tra l’altro sono stati già affidati a tutta velocità. Il 21 dicembre, a 4 giorni dal Natale, è stata avviata la trattativa con un unico operatore economico con un importo a base d’asta di 61mila euro. Ad aggiudicarsi l’appalto la ditta Edil Servizi Srl, con sede a Portici, che ha presentato un’offerta con ribasso d’asta del 2% per un importo complessivo di poco più di 59mila euro. Una corsa contro il tempo, dunque, per partire con i lavori e dotare il Comune di Pompei di un’aula consiliare moderna. Ma, ovviamente, la stazione appaltante si potrebbe riservare la facoltà di risoluzione del contratto nelle more dell’acquisizione dei documenti richiesti. Il Comune ha anche indicato nell’ingegnere Gianluca Fimiani il responsabile unico del procedimento. Mentre il geometra Giuseppe Del Sorbo, dipendente del sesto settore, sarà il direttore dei lavori. Pochi giorni, dunque, e i lavori per rifare la sede dei consigli comunali potrebbero già partire.
CRONACA
13 gennaio 2022
L’appalto lampo per i lavori nell’aula consiliare di Pompei