Resettare tutto e vin­cere subito con il Mon­terosi. La sconfitta del derby ha lasciato nella testa dei calciatori della Turris tanta delusione ed un grande ramma­rico per non essersi fatti praticamente gol da soli con tre errori difensivi davvero gravi. Sul banco degli imputati sono finiti tre calciatori che avevano avuto non pochi problemi. In dife­sa Varutti, il peggiore in campo, era al rientro dopo un problema ad un tallone che lo ha co­stretto a saltare la gara precedente a quella di Castellammare. Oltre a lui, a steccare clamo­rosamente sono stati Santaniello e Giannone entrambi recuperati in extremis e lanciati nella mischia dal primo mi­nuto da Caneo. Con il senno di poi si potrebbe dire che è stato come regalare due pedine agli avversari poiché sia Emanuele che Luca, al cospetto della coppia Troest-Caldore, si sono andati a schiantare con­tro un autentico muro. L’unico a salvarsi è stato Leonetti il quale ha pro­vato in tre occasioni a bucare la porta di Dini. Il resto della truppa non è praticamente mai pervenuto.
Difesa ballerina
I 3 gol incassati nella città delle acque porta­no il passivo stagionale a quota 43. Questo dato porta ad avere la peg­gior retroguardia delle prime dieci in classifica. Un dato decisamente allarmante perché se è vero che il gioco pro­positivo di Caneo va applaudito e supportato ma dall’altra parte non si può essere soddisfatti della tenuta difensiva anche perché il cal­cio non è solo attacco. Nelle ultime 4 trasferte sono state 12 le volte in cui Perina ha dovuto raccogliere il pallone in fondo al sacco. Un numero decisamente allarmante che non può essere giustificato. La mancanza di equilibrio rischia di rovinare l’an­dazzo generale di una formazione che dipende molto dal tridente d’at­tacco. Quando non è giornata per Giannone, Santaniello e Leonetti, inevitabilmente la ma­novra ne risente ed i risultati non arrivano. Contro il Monterosi po­trebbe cambiare qualco­sa nell’assetto difensivo con il ritorno tra i titola­ri di Sbraga. Il centrale ex Avellino si è messo alle spalle un periodo difficile ed è pronto a riprendersi una maglia da titolare al posto di Francesco Di Nunzio. Ancora fermo ai box invece il jolly Esempio. Viste le squalifiche di Tascone e Zampa, mer­coledì a centrocampo giocheranno Bordo e Franco. La piazza ora chiede un immediato riscatto dopo il derby. Non è tempo di fare pro­clami, ma di scendere in campo per riconquistare una tifoseria piuttosto depressa da quello che ha visto a Castellamma­re di Stabia.
Bruno Galvan