“Il mare che ci attornia è una straordinaria ricchezza: dobbiamo averne cura, e al tempo stesso riconoscere il suo valore. Il mare unisce. Il mare è vita. Il mare è solidarietà. ll mare è relazione tra i popoli. Il mare è cultura. Anche per questo Procida, capitale della cultura, è una opportunità preziosa per tutta la Campania e, nel momento attuale, questo riveste una grande responsabilità”. Così il Capo dello Stato Sergio Mattarella intervenendo alla cerimonia inaugurale di Procida capitale della Cultura italiana 2022.
“Esprimo un forte e sincero incoraggiamento a quanti sono attivamente impegnati nell’attuazione del ricco programma di eventi. Un saluto intenso e cordiale alle cittadine e ai cittadini di Procida, che è chiamata a rappresentare l’importanza primaria che per l’Italia riveste la cultura, come Capitale. La cultura evoca il termine capitale anche nell’altro significato di questa parola: la cultura è un capitale. Un capitale da valorizzare e da investire. Lo è come somma delle espressioni dell’ingegno umano. Lo è nell’eredità lasciata dai millenni nei paesaggi di luoghi incantevoli quanto questa nostra stupenda isola” . Lo afferma il presidente della Repubblica Sergio Mattarella parlando a Procida alla cerimonia dopo la proclamazione dell’Isola come capitale della cultura. “Un altro significato si aggiunge ulteriormente: quello che emerge dal porre sotto i riflettori nazionali un luogo appartato, come è, per definizione, un’isola – una piccola isola. Che divenga, per un anno, il fulcro da cui viene valorizzata e si irradia l’esperienza culturale della Repubblica: E permanga poi, negli anni a seguire, nella rete ideale delle capitali della cultura. Un vero e proprio laboratorio come ha voluto definirlo il ministro della cultura, Franceschini. Aggiungo: un laboratorio operoso. È una responsabilità affascinante per gli abitanti, per gli amministratori, per coloro che amano Procida”, aggiunge il Capo dello Stato.