Sei attività commerciali sequestrate tra le province di Caserta e Napoli per violazione della normativa ambientale, oltre al sequestro di due aree ridotte a discariche. E’ il risultato dell’Action Day interforze dai realizzato militari dell’Esercito Italiano e alle Forze dell’Ordine in sette comuni delle province di Napoli e Caserta nell’ambito dell’Operazione “Terra dei Fuochi”, che va avanti orami da anni con il coordinamento della Prefettura di Napoli e con l’obiettivo di arginare i reati ambientali e i roghi di rifiuti; è stato usato anche un drone dell’esercito. In particolare i controlli sono stati effettuati a Caserta e nei comuni confinanti di Casagiove e San Nicola la Strada: sono state sequestrate due attività commerciali per gestione illecita di rifiuti, un’area di oltre 2 chilometri quadrati in cui era stati abbandonati rifiuti e sono state comminate sanzioni per 146mila euro. Nel Napoletano, i controlli si sono concentrati nei comuni di Gragnano, Sant’Antonio Abate, Santa Maria la Carità e Castellammare di Stabia: quattro attività commerciali sono state poste sotto sequestro unitamente ad una discarica illecita sorta su un’area di quasi mezzo chilometro quadrato.
CRONACA
1 luglio 2022
Tutela ambientale, sigilli a 6 attività commerciali