Dimaro. A chi ti ispiri? “Cristiano Ronaldo”. Si presenta così, volando alto, Kvicha Kvaratskhelia, nuovo attaccante del Napoli, che oggi ha tenuto la sua prima conferenza stampa a Folgarida-Dimaro, partendo dalla sua ammirazione per il protoghese e dalla scelta del numero di maglia che guarda a Ronaldo: “Ho scelto il 77 a Napoli – dice – perché 7 è il mio numero preferito, ma era rimasto solo il doppio 7, mi porta fortuna”.
L’esterno georgiano spiega la sua venuta a Napoli “perché è una squadra – dice – molto forte, gioca un buon calcio. Quando ho avuto l’offerta ufficiale del Napoli ho deciso subito, non ci ho pensato su due volte. Per me è un grande stimolo giocare con la maglia azzurra, in una grande squadra, sono venuto qui per giocare e dare il massimo”.
L’attaccante spiega di aver trovato al Napoli “un clima amichevole, imparo tanto dai miei compagni di squadra. Ho conosciuto Spalletti prima di venire a Napoli, è una persona fantastica e ho già imparato tanto da lui. E in futuro continuerò a farlo. Ho bisogno di 3-4 mesi per imparare la lingua e l’aspetto tecnico del calcio italiano. Voglio capire nel dettaglio tutti i meccanismi tecnici del calcio. Io gioco da ala sinistra, mi piace moltissimo, ma giocherò ovunque serva alla squadra. Faccio il massimo sempre, sia a destra che a sinistra”.
In un club in cui molti tifosi cominciano a chiamarlo “Kvaradona”, rendendo più facile il suo cognome, l’esterno georgiano guarda alla storia e al futuro del gruppo: “Maradona per Napoli – dice – significa tutto, se mi chiamano così è una grande responsabilità. Non posso neanche avvicinarmi a Maradona, ma farò di tutto affinché i tifosi siano contenti di me. In inizio estate ci sono state tante offerte, ma quando è arrivata quella del Napoli era la più importante e ho accettato. Mi dispiace tanto aver perso dei grandi calciatori nel Napoli in questa estate. Ma in questa squadra ce ne sono tanti altri bravi e tutti faranno il massimo”.
Tra i compagni, dato ormai l’addio a Koulibaly, il Napoli continua la battaglia con i francesi del Rennes per Kim Min-jae: uno sprint per il centrale coreano del Fenerbhace che sta portando i due club ad offrire i 20 milioni della clausola e che presto vedrà un responso finale. Intanto a Dimaro-Folgarida è atteso l’arrivo del presidente De Laurentiis per fare da lì con Giuntoli lo sprint del mercato e magari puntare davvero sulla rifondazone della squadra don Dybala o mettendo Simeone nella bateria d’attacco del nuovo Napoli.