Torre del Greco. Strisce blu, arriva il colpo di mano estivo della carovana del buongoverno di palazzo Baronale: invasione di stalli per la sosta a pagamento all’interno del parcheggio dell’ex Santissima Trinità e lungo via Nazionale. è destinato a scatenare nuove polemiche l’ordinanza con cui il comandante della polizia municipale Salvatore Visone ha portato a 1.149 le strisce blu presenti sul territorio: l’ennesimo salasso per gli automobilisti, con buona pace della crisi economica delle difficoltà economiche in cui versa la maggioranza delle famiglie.
Il piano e la rivolta
Le «basi» dell’ultimo attentato alle tasche dei contribuenti erano state gettate già la scorsa estate, quando – a cavallo tra il mese di giugno e il mese di luglio – l’amministrazione comunale targata Giovanni Palomba approvò il nuovo piano per la sosta a pagamento, destinando a strisce blu il 50% degli stalli gratuiti presenti nel parcheggio dell’ex Trinità. L’iniziativa – promossa per accontentare qualche alleato saltato sulla carovana del buongoverno per «salvare» la traballante poltrona del sindaco – scatenò una vera e propria bufera politica su palazzo Baronale, accompagnata da una petizione per dire no alla «stangata del grattino». Davanti alla rivolta popolare, lo storico figlioccio della Dc all’ombra del Vesuvio decise di battere strategicamente in ritirata: «Al momento, si tratta solo di una ipotesi – tagliò corto il primo cittadino – Al vaglio c’è l’ipotesi di sistemare parte della ex Trinità e del complesso La Salle sul modello del parcheggio Bottazzi, in modo da migliorare sia la viabilità sia la sicurezza delle due aree». Il piano venne (momentaneamente) riposto in un cassetto, dov’è rimasto esattamente per un anno.
La manovra d’agosto
Approfittando delle ferie d’agosto, l’amministrazione comunale è tornata alla carica per trasformare in realtà il progetto di «colorare di blu» gli stalli del parcheggio dell’ex orfanotrofio di via Circumvallazione. Esattamente come deciso la scorsa estate. Su 59 stalli (fino a oggi tutti gratuiti) 27 sono stati assegnati alla sosta a pagamento, 28 sono rimasti «liberi» e 4 riservati ai diversamente abili. L’invasione di strisce blu non ha risparmiato neanche via Nazionale, già «caricata» di 345 unità di sosta con grattino. A cui adesso si aggiungeranno ulteriori 17 strisce blu (per un totale di 362) ricavate all’altezza di via Ponte della Gatta. Dovranno, infine, rinunciare a 5 posti gratuiti anche i residenti di via Aldo Moro. Dove gli stalli a pagamento saranno realizzati nello spazio precedentemente occupato dai bidoni dei rifiuti. L’immondizia, invece, verosimilmente resterà sul marciapiede. Come, d’altronde, in tutta la città.
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