E’ stato fermato dalla Polizia e dai Carabinieri in un’operazione congiunta Gaetano Izzo, ritenuto affiliato al clan “Gionta” di Torre Annunziata: l’uomo è “gravemente indiziato” dell’omicidio di Francesco Immobile (nipote del collaboratore di giustizia Michele Palumbo), ucciso il 12 settembre dell’anno scorso con più colpi d’arma da fuoco esplosi da un commando in pieno giorno, nel piazzale della Chiesa di Sant’Alfonso di Torre Annunziata.
Izzo è stato fermato all’aeroporto di Napoli Capodichino di rientro dalla Germania, dove si era temporaneamente stabilito. Il gip di Napoli ha già convalidato il fermo e disposto la custodia cautelare in carcere. Le indagini, coordinate dalla procura distrettuale antimafia, sono state condotte dalla squadra mobile della di Napoli, dal commissariato e dal gruppo carabinieri di Torre Annunziata. Il cerchio attorno a Izzo si è stretto in particolare tra aprile e luglio scorsi ed ha avuto un impulso dopo un’altra operazione di polizia, condotta lo scorso novembre 2021, nella quale sono state fermate altre persone, tra cui un minorenne, tutte indagate per lo stesso delitto.