Roma. E’ da oltre un mese che i reparti ospedalieri ordinari non registravano un tasso di occupazione di malati Covid sotto la soglia di allerta fissata al 15%. Il livello di occupazione dei reparti, che l’ultimo monitoraggio settimanale Iss-ministero Salute segnala oggi al 13%, non scendeva infatti sotto la soglia del 15% dallo scorso 7 luglio quando è stato pari al 13,3%.
Stabilmente sotto la soglia di allerta fissata al 10% sono invece i reparti di terapia intensiva, che l’ultimo monitoraggio settimanale pubblicato oggi segnala al 3,6% di occupazione
MAPPATURA IMPOSSIBILE
L’attuale situazione caratterizzata ancora da “elevata incidenza non consente una puntuale mappatura dei contatti dei casi, come evidenziato dalla bassa percentuale dei casi rilevati attraverso l’attività di tracciamento”. Lo evidenzia il monitoraggio settimanale Iss-ministero della Salute sull’andamento dell’epidemia di Covid-19.
La percentuale dei casi rilevati attraverso l’attività di tracciamento dei contatti, si sottolinea, è stabile rispetto alla settimana precedente (13% vs 12%).
Stabile la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (44% rispetto al 44%), e in lieve diminuzione la percentuale dei casi diagnosticati attraverso attività di screening (43% rispetto 44%).
SCENDE L’INCIDENZA
Scendono ancora questa settimana l’indice di trasmissibilità Rt e l’incidenza dei casi di Covid-19 in Italia: l’incidenza settimanale a livello nazionale è infatti pari a 365 casi ogni 100.000 abitanti (05/08/2022 -11/08/2022) rispetto a 533 casi ogni 100.000 abitanti della scorsa settimana.(29/07/2022 -04/08/2022).
In calo anche l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici che, nel periodo 20 luglio – 2 agosto 2022, è stato pari a 0,81 (range 0,78-0,85), in diminuzione rispetto alla settimana precedente quando era pari a 0,90.