Tre eventi per ricordare la storia di Castellammare, risvegliare il senso di appartenenza degli stabiesi e provare a trovare dal passato le idee giuste per rilanciare una città oggi ripiegata su stessa. E’ un’iniziativa importante quella promossa dalla professoressa Gelda Vollono e da Lino Di Capua. Il primo appuntamento dal titolo “Castellammare fuori la porta del Quartuccio”, è in programma stasera alle 18. Ad affiancare Lino Di Capua sarà la prof Angela Reale, per un viaggio tra i progetti e le trasformazioni urbane dalla fine del 1700 ai primi decenni del 1900, attraverso un grosso lavoro di ricerca che ha riguardato piazza Principe Umberto, palazzo Spagnuolo, il vecchio stallone di via IV Novembre. Un viaggio nella storia che proseguirà sabato prossimo, 16 settembre, sempre alle 18, quando invece la professoressa Maria Dolores Morelli, docente dell’Università Federico II, assieme a Lino Di Capua ricorderanno le feste e gli eventi più significativi che hanno accompagnato le estati degli stabiesi tra il 1800 e il 1900. Il terzo appuntamento è invece in programma sabato 1 ottobre la professoressa Gelda Vollono e Lino Di Capua ricostruiranno l’incontro tra Castellammare e tre grandi compositori dell’Ottocento. «L’obiettivo di questi eventi è quello di risvegliare la cultura di Castellammare attraverso ricordi che non devono servire per rimpiangere il passato, ma per guardare meglio al futuro – spiega Lino Di Capua – La nostra città è come un braciere colmo di cenere, ma sotto piena di brace ardente. Riscoprire il senso di comunità è fondamentale. Purtroppo scontiamo l’assenza di un centro di storia e cultura e anche per questo motivo abbiamo la necessità di non disperdere la memoria e magari di aggregare la costellazione di associazioni che oggi si muovono in modo individuale». tv
CRONACA
10 settembre 2022
La storia di Castellammare in tre eventi, si comincia oggi al Circolo Velico