CASTELLAMMARE DI STABIA – I vigili del fuoco di Castellammare definiscono la situazione “grave” con centinaia di richieste di soccorso da Torre Annunziata, Boscoreale e Castellammare di Stabia. Qui, è stata allagata per una mezz’ora via Cosenza- importante arteria di collegamento – dove è rimasto interdetto il transito per un allagamento della strada che porta al ponte di Varano che unisce Santa Maria la Carità a Castellammare di Stabia. Traffico bloccato finché il fiume di acqua è defluito. La Protezione Civile di Castellammare afferma che al momento non si segnalano importanti criticità ma è al lavoro soprattutto per effettuare accompagnamento degli ammalati da trasportare ai seggi per il voto.
La Protezione Civile della Regione Campania ha prorogato per tutta la giornata di domani l’allerta meteo di livello Arancione già in vigore per oggi. Le precipitazioni in corso da stamane stanno già avendo un forte impatto sul territorio: decine gli interventi in corso da parte di tecnici e volontari.
Le situazioni più critiche si registrano, al momento, nel casertano: la Prefettura di Caserta ha già attivato il centro Coordinamento Soccorsi, al quale stanno partecipando i referenti del Genio civile e la Sala operativa regionale. Si segnalano, ad ora, allagamenti a Caserta, Carinaro, Capua, Pignataro, litorale Domizio, Grazzanise, Casal di Principe, Cesa e Curti.
Situazioni critiche anche nel comprensorio Nolano: una frana a Roccarainola, allagamenti in diversi comuni e, in particolare, a Tufino dove la Protezione civile regionale, in collegamento con la Prefettura di Napoli, sta inviando squadre di volontari. La perturbazione che sta interessando, al momento, i settori centro-settentrionali della regione con valori di pioggia variabili da 80 mm (provincia di Caserta e Napoli città) a 60 mm (Caserta città e provincia di Napoli) nelle prossime ore interesserà principalmente la zona tra la Costiera Sorrentino-Amalfitana, i monti di Sarno e i monti Picentini. La Protezione Civile della Regione Campania richiama i sindaci “alla massima attenzione” per quanto di loro competenza.
Coldiretti, campagne sott’acqua, è allarme
È allarme nelle campagne con l’arrivo di forti temporali che si abbattono su terreni secchi che se non riescono ad assorbire l’acqua subiscono allagamenti ma anche frane e smottamenti. È quanto afferma la Coldiretti in riferimento all’ondata di maltempo con l’allerta della protezione civile in molte Regioni. La grandine è la più temuta in questa fase stagionale per i danni irreversibili che provoca alle coltivazioni di frutta e verdura nei campi, alla vendemmia in pieno svolgimento e agli ulivi dove sta per iniziare la raccolta. A preoccupare, sottolinea Coldiretti, è soprattutto il ritorno del maltempo nelle Marche dove sono oltre 500 le aziende agricole gravemente colpite dall’alluvione con danni ingenti a coltivazioni, attrezzature, mezzi agricoli, laboratori di trasformazione, rimesse e magazzini di stoccaggio, oltre alle strade poderali. Nei territori colpiti dal maltempo sono a rischio, denuncia Coldiretti, anche le semine autunnali di orzo, avena e grano nei terreni dove si sono accatastati rifiuti di ogni genere e aperte voragini impraticabili anche per i trattori.
Ritardi sulle linee della Circumvesuviana, chiuse due stazioni
Il maltempo che sta interessando Napoli e la sua provincia sta arrecando disagi anche al trasporto pubblico. È il caso delle linee vesuviane gestite dall’Ente Autonomo Volturno, dove da questa mattina si registrano ritardi. Non solo, come comunicato dalla stessa azienda, ”causa avverse condizioni atmosferiche, le fermate di Volla e Vittorio Veneto, sulla linea Nola-Baiano, sono momentaneamente interdette alla discesa e salita passeggeri”.