Portici. Oggi seggi aperti per votare, domani scuole chiuse per studiare. Arriva il primo stop alle lezioni causa maltempo in provincia di Napoli: alla luce della proroga dell’allerta meteo arancione diramato dalla protezione civile regionale – lo stesso allerta previsto per oggi 25 settembre – parchi pubblici, cimiteri e scuole di ogni ordine e grado, sia pubbliche sia private, resteranno chiusi domani lunedì 26 settembre nei Comuni di Torre del Greco, Portici e San Giorgio a Cremano.
E’ quanto stabilito con apposita ordinanza dai sindaci Giovanni Palomba (Torre del Greco) Vincenzo Cuomo (Portici) e Giorgio Zinno (San Giorgio a Cremano). In particolare, a Portici e San Giorgio a Cremano martedì 27 settembre resteranno chiusi solo i plessi sede di seggi elettorali. “Quest’ultima decisione, relativa al giorno 27, è dovuta all’impossibilità di intervenire tempestivamente, causa meteo, per compiere le operazioni di disinfezione, necessarie a riconsegnare le scuole dopo le votazioni” ha spiegato Giorgio Zinno che ha disposto anche per domani, l’interdizione del sottopasso in via Cupa Mare.
L’accesso sarà consentito solo ai residenti, con la massima precauzione. Oggi e domani sarà interdetto anche il tratto pedonale di via Cupa San Michele, subito dopo l’ingresso della scuola Don Milani fino al sottopasso.
Resta costantemente monitorato anche il sottopasso di via Farina e via Mormone, strade considerate a rischio ma dove al momento non si sono verificate criticità tali da dover disporne la chiusura.
STOP ANCHE A ISCHIA
Il perdurare di condizioni meteorologiche sfavorevoli e l’annunciata allerta meteo di colore arancione ha portato alla chiusura per domani di tutti le scuole di ogni ordine e grado anche sull’isola d’Ischia. La decisione di sospendere l’attività didattica è stata assunta dai sindaci di Barano, Forio, Ischia, Lacco Ameno e Serrara Fontana e dal commissario prefettizio che attualmente regge il comune di Casamicciola; i sindaci hanno anche diramato un avviso per indurre la popolazione a limitare al minimo gli spostamenti per la situazione di potenziale pericolo.