Sarebbe l’autore – secondo l’accusa – di tredici furti e di altri due non andati a segno: per questo motivo i carabinieri della compagnia di Castellammare di Stabia e di quella di Sorrento hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura oplontina, nei confronti di un uomo di 28 anni già noto alle forze dell’ordine. Il giovane di Castellammare di Stabia è accusato di furto aggravato. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, supportata dall’analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza pubblici e privati, avrebbero permesso di appurare come il giovane, tra il febbraio e l’aprile di quest’anno, prevalentemente in orario notturno, avrebbe perpetrato dieci furti ai danni di bar, ristoranti e supermercati di Castellammare di Stabia, Vico Equense, Meta e Piano di Sorrento, impossessandosi anche di due motocicli parcheggiati sulle strade di Vico Equense e di Meta ed avrebbe sottratto le monete delle offerte da una gettoniera di una chiesa stabiese. Stando sempre alle indagini, il ventottenne avrebbe anche tentato due ulteriori furti presso un pub ed un’armeria della penisola sorrentina, senza tuttavia riuscire a portare a termine i rispettivi colpi. Il valore complessivo della refurtiva è stato stimato in circa 15.000 euro tra denaro contante, assegni, i due ciclomotori, un casco, un set di coltelli e prodotti alimentari vari, quali carne, olio, vino, champagne e uova pasquali. Il provvedimento cautelare è stato notificato al ragazzo nel carcere napoletano di Poggioreale dove il giovane si trova già ristretto per altra causa.
CRONACA
5 ottobre 2022
In manette un 28enne di Castellammare: è accusato di 13 furti