Torre del Greco. Aveva trasformato la sua abitazione nel cuore della storica «piazzetta» di largo Santissimo in un rifornito droga shop, dove i consumatori di sostanze stupefacenti potevano acquistare – proprio come le massaie al mercato con frutta e prodotti ittici – dosi di hashish di ottima qualità a prezzi assolutamente concorrenziali. Un «business» portato avanti con l’ignara complicità della figlioletta di 10 anni, utilizzata per passare inosservato alle forze dell’ordine durante le consegne sotto casa. L’escamotage, tuttavia, non è bastato a C.V. – cinquantenne con precedenti di polizia – per sfuggire prima ai controlli e poi all’arresto degli agenti del locale commissariato di polizia.
Il via-vai in «piazzetta»
A mettere in allarme gli uomini della squadra investigativa dell’ex questura di via Sedivola è stato il sospetto via-vai di noti consumatori di sostanze stupefacenti dall’area mercato di largo Santissimo. Così i poliziotti guidati dal primo dirigente Antonio Cristiano si sono appostati in «piazzetta» per provare a individuare il nuovo pusher di zona. Il cerchio si è lentamente stretto intorno a C.V. osservato in diverse occasioni a «passeggiare» con la figlioletta – evidentemente all’oscuro degli affari del padre – tra i banchi degli ambulanti della «piazzetta».
La consegna in scooter
Quando l’uomo si è allontanato con la bambina in scooter, gli uomini in divisa si sono messi alle sue calcagna per accertare eventuali reati. Una felice intuizione perché C.V. si è fermato a poche centinaia di metri dalla sua abitazione, lungo la salita di via Madonna del Principio. Dove c’era già un uomo in attesa del «corriere della droga». Alla vista di uno scambio sospetto tra i due, gli agenti di polizia sono immediatamente entrati in azione: alla vista degli operatori, il cinquantenne ha cercato di disfarsi dell’involucro stretto tra le mani, lasciandolo cadere a terra. Tutto inutile: i poliziotti hanno bloccato il cinquantenne – trovato in possesso di 20 euro, ritenuti provento dell’attività illecita di spaccio – e contestualmente hanno recuperato l’involucro contenente circa 2 grammi di hashish. L’acquirente è stato identificato e segnalato alla prefettura di Napoli come consumatore di sostanze stupefacenti.
I controlli a casa
Gli uomini in divisa hanno successivamente perquisito l’abitazione dell’uomo. All’interno dell’appartamento sono stati rinvenuti e sequestrati ulteriori 15 involucri di hashish per un peso complessivo di 33 gramma – già confezionati e propri a essere smerciati ai consumatori di droga – nonché la somma di 30 euro. Il cinquantenne è stato arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, mentre lo scooter utilizzato per la «consegna» della droga è stato posto sotto sequestro.
Gli arresti domiciliari
A 24 ore dalle manette, C.V. – assistito dall’avvocato Gennaro Ausiello – è comparso davanti al giudice monocratico Carmela De Simone del tribunale di Torre Annunziata per la convalida del fermo. Ascoltata la ricostruzione dei fatti, il magistrato ha disposto per il cinquantenne gli arresti domiciliari fino alla conclusione del processo con rito direttissimo.
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