Già agli ottavi di Champions, due turni prima della fine delle sei partite del gruppo, con già virtualmente in cassa i venti milioni Uefa della qualificazione, urlando insieme ai 50.000 del Maradona liberi di gioire davvero. E’ ancora nella testa dei napoletani, dopo la serata di festa per la vittoria sull’Ajax, la nona consecutiva da record tra campionato e Champions: oggi si sono ritrovati con la rara pioggia ma ancora con il sorriso. Un sorriso che vola fino a Toronto ed è sul viso di Lorenzo Insigne, l’ex capitano ora che gioca in Canada. “Sono molto contento – ha detto in conferenza stampa – di quello che sta facendo il Napoli, ho lasciato lì grandi compagni e un grande allenatore con cui ho avuto un grande rapporto. Sento il mister e qualche compagno quasi tutti i giorni: gli faccio i complimenti, stanno facendo cose straordinarie e la gente di Napoli se lo merita, abbiamo sofferto tanto questi anni. Noi siamo scaramantici, non dico nulla ma voglio solo che continuino così perché se lo meritano tanto. E spero che alla fine possa succedere qualcosa di importante” La parola di campioni d’Italia non si pronuncia ma ora Napoli ci crede e lo fa anche Spalletti e il gruppo che sanno di potersi concentrare sulla piccola fuga in serie A, soli in testa con due punti sull’Atalanta, 3 su Lazio, Udinese e Milan, già 8 sull’Inter e 10 sulla Juventus. Piccolo tesoro da provare a preservare già domenica nel match contro il Bologna, in un Maradona che già si annuncia affollato, con 35.000 tifosi pronti tra biglietti venduti e abbonati, e l’obiettivo di arrivare a 45.000 domenica sull’entusiasmo. Spalletti intanto prepara il match, partendo dalle buone indicazioni di Juan Jesus che ieri non ha fatto notare l’infortunio di Rrahmani e sapendo di avere anche la carta Ostigard di fianco a Kim Min-jae. Da lavorare invece sul centrocampo visto che Anguissa domani farà esami clinici ma sarà assente contro il Bologna, con Ndombele pronto, ma anche con Demme che ha voglia di tornare in campo. Una voglia che aveva Osimhen, reduce dal rientro e dalla gioia del gol, con Raspadori e Simeone riparte l’alternanza di chi ha tanta voglia di gol.
SPORT
13 ottobre 2022
Napoli, dopo la Champions prove di fuga in campionato