In mattinata le consultazioni lampo del centrodestra. Tutti in silenzio, Berlusconi compreso, mentre col Capo dello Stato parla solo Giorgia Meloni. Nel pomeriggio, tempi rapidissimi anche in questo caso, l’incarico che la prima donna premier in Italia accetta senza riserve. E subito dopo indica i ministro del suo Governo. “Rivolgo con lo stesso spirito di collaborazione il buon lavoro al nuovo governo che domani mattina con il giuramento inizierà a svolgere i suoi compiti” le parole del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al Quirinale. Che non dimentica Mario Draghi sostenendo che “ha fatto fronte all’esigenza di guida de Paese, concludendo la sua attività col consiglio europeo, lo ringrazio ancora una volta”. Mattarella precisa anche la rapidità dei tempi: “E’ stato necessario procedere velocemente anche in considerazione delle condizioni interne e internazionali che esigono un governo nella pienezza dei suoi compiti”, ha aggiunto il capo dello Stato. Il giuramento del governo avverò questa mattina alle 10. I ministri. Agli Affari Esteri, andrà Antonio Tajani di Forza Italia che sarà anche vicepremier, all’Interno, invece, il prefetto napoletano Matteo Piantedosi. Alla Giustizia, l’ex pm Carlo Nordio che vince il duello con Berlusconi. Alla Difesa, invece, Guido Crosetto. Resta anche a Palazzo Chigi, Giancarlo Giorgetti che guiderà il Dicastero dell’Economia. Imprese e made in Italy sarà appannaggio di Adolfo Urso, mentre Francesco Lollobrigida si occuperà dell’Agricoltura. Paolo Zangrillo avrà la delega all’Ambiente e alla sicurezza energetica. Ministro delle Infrastrutture e vice premier, invece, Matteo Salvini, altro grande sconfitto del braccio di ferro con la Meloni. Lavoro e Politiche sociali, invece, saranno affidate a Marina Calderone. L’Istruzione verrà presa in carico da Giuseppe Valditara, mentre l’Università e la Ricerca saranno di Anna Maria Bernini. New entry dell’ultim’ora Gennaro Sangiuliano, direttore del Tg2, a cui toccherà la Cultura. Orazio Schillaci, invece, si occuperà di Salute. Daniela Santanchè, invece, avrà la delega al Turismo. Tra i ministri senza portafoglio, Luca Ciriani si occuperà dei Rapporti col Parlamento. Gilberto Pichetto Fratin, invece, avrà la Pubblica Amministrazione. Roberto Calderoli si occuperà di Affari Regionali e Autonomie. Nello Musumeci a capo del dicastero Sud e Mare, mentre l’ex presidente della Lega di Serie D, Giovanni Abodi, avrà la delega allo Sport. Eugenia Roccella, invece, si occuperà di Famiglia. Per i problemi legati alla disabilità, invece, nomina per Alessandra Locatelli. Alle Riforme l’ex presidente del Senato Elisabetta Casellati e Raffaele Fitto agli Affari europei. “Buon lavoro al Governo Meloni. Saremo all’opposizione ma complimenti alla prima donna che guida un Esecutivo in Italia. La prima di una lunga serie, speriamo. Noi voteremo contro la fiducia. Buon lavoro alla maggioranza e buon lavoro alle due opposizioni, sia quella riformista che quella populista. Viva l’Italia, viva la democrazia”. Lo scrive su Twitter il leader di Iv, Matteo Renzi. Anche Letta si complimenta con la Meloni ma annuncia opposizione dura.
CRONACA
21 ottobre 2022
Incarico di Governo alla premier Giorgia Meloni: ecco tutti i ministri