Una lite violenta, degenerata a tal punto da spingere D.V., un trentanovenne stabiese, a ingranare la marcia e a travolgere con il suo Suv un quarantenne in piazza Spartaco, lasciandolo gravemente ferito sull’asfalto. Gli agenti di polizia municipale, guidati dal comandante Antonio Vecchione e dal tenente Donato Palmieri, hanno ricostruito quanto accaduto venerdì sera in centro a Castellammare e denunciato un trentanovenne carrozziere stabiese. L’autista del Suv, che dovrà rispondere del reato di lesioni personali gravissime volontarie, ha a sua volta denunciato il quarantenne ora ricoverato all’Ospedale del Mare di Napoli in attesa di un intervento chirurgico, sostenendo che prima dell’investimento avrebbe tentato di speronarlo con una Smart mentre percorreva via Marconi. Entrambe le auto sono state sequestrate, su disposizione della Procura della Repubblica di Torre Annunziata (pm Matteo De Micheli), che sta coordinando le indagini. Ci sarebbe una lite familiare dietro il grave episodio di violenza che si è verificato venerdì sera in piazza Spartaco, a Castellammare. Gli accertamenti condotti dagli agenti di polizia municipale hanno confermato la pista investigativa che portare ad escludere l’incidente stradale. La tesi – subito dopo aver consultato le immagini della telecamera di videosorveglianza di un’attività commerciale della zona – era che l’investitore e la vittima si conoscessero. E in effetti, sono stati proprio i due protagonisti di questa vicenda a confermarlo. Gli agenti di polizia municipale sono riusciti a risalire al numero di targa del Suv e hanno ascoltato la vittima, ricoverata all’Ospedale del Mare per le fratture scomposte alla gamba destra. Incrociando i dati sono riusciti a risalire all’identità di D.V., un trentanovenne stabiese che è stato raggiunto in una carrozzeria in periferia dove lavora, trovando anche il Suv. L’uomo sapeva di essere ricercato e già nella tarda serata di venerdì si era presentato al commissariato di polizia di Castellammare di Stabia, per sporgere denuncia nei confronti del quarantenne – un’autista delle ambulanze del 118 – che aveva travolto. Secondo il racconto del carrozziere: il quarantenne aveva tentato di speronarlo con la sua Smart, mentre percorreva via Marconi e una volta arrivato in piazza Spartaco, temendo che si stesse avvicinando al suo Suv per aggredirlo, aveva schiacciato il piede sull’acceleratore per allontanarsi. Quest’ultima tesi è ora al vaglio degli inquirenti, che stanno cercando di fare piena luce sulla vicenda. Tant’è vero che sia il Suv che la Smart sono stati posti sotto sequestro per i rilievi del caso. Mentre altri elementi utili alle indagini potrebbero arrivare dalle immagini dei circuiti di videosorveglianza che potrebbero aver filmato il presunto tentativo di speronamento.
CRONACA
23 ottobre 2022
Castellammare. Investe con un Suv un autista del 118, 39enne denunciato