Dopo la notte dell’Olimpico, con una vittoria conquistata grazie a un bel gol di Osimhen e aver piegato la resistenza degli uomini di Mourinho, il Napoli si è risvegliato ancora da solo con tre punti di vantaggio sul Milan, e + 5 sul terzo posto, ora occupato da Atalanta e Lazio a 5 punti di distanza. Continua l’avvio di stagione stellare del Napoli che si coccola le 11 vittorie di seguito, che ne fanno la migliore top squadra europea per rendimento al momento. Se si considera solo il campionato, gli azzurri sono a 7 vittorie di fila, cominciate il 3 settembre a Roma con il 2-1 contro la Lazio e portate avanti ieri a Roma con l’1-0 sulla Roma. Una cavalcata che in campionato va di pari passo con quelle del Real Madrid e del Psg che restano come gli azzurri imbattuti ma non hanno una striscia di vittorie di fila simili. Per il Napoli ora c’è nel mirino la 12ma vittoria consecutiva da coinquistare mercoledì sera in Champions League contro i Rangers Glasgow che approdano al Maradona: le 11 di fila erano infatti già state realizzate dagli azzurri nel campionato 1929/30 e a cavallo tra la fine e l’inizio dei campionati ’85/’86 e ’86/’87. Spalletti dopo la gioia di Roma comincia ora a pensare alla sfida europea, che dopo la qualificazione matematica per le prime 4 vittorie punta ora al primo posto nel girone. In testa nella giornata di domani, quando gli azzurri si allenano alle 11 sotto l’eclissi del sole, ci sarà il turn over dall’inizio, con Raspadori pronto a giocare dal 1′ e Simeone che scalpita, pronto a entrare. Ma ha voglia di giocare ancora anche Osimhen, che ieri all’Olimpico ha raggiunto quota 5 gol in stagione, agganciando Raspadori nell’inseguimento a Kvaratskhelia, capocannomiere del club con 7 gol. Ma la rosa verrà sfruttata al massimo in Champions, con Politano pronto sull’esterno destro, Mario Rui da terzino sinistro e anche dei pensieri a centrocampo, dove Anguissa è ancora out ed Elmas e Demme hanno voglia di giocare. Anguissa oggi ha svolto lavoro personalizzato in campo e resta out, come pure Rrahmani, che oltre a Juan Jesus ha anche Ostigard, pronto a sostituirlo di fianco a Kim. La scelta c’è e negli schemi di Spalletti coinvolge ora anche Gaetano e Zerbin, l’obiettivo resta trovare l’equilibrio di un gioco che diverte e funziona e che il Maradona aspetta anche per mercoledì.
SPORT
24 ottobre 2022
Champions. Il Napoli punta alla 12esima vittoria, Raspadori scalpita