Poco più di un mese di tempo per presentare le offerte e provare a strappare l’appalto da 62 milioni di euro per la gestione del servizio di raccolta dei rifiuti a Castellammare per i prossimi 5 anni. E’ partita venerdì una delle gare più importanti – anche dal punto di vista economico – per il Comune stabiese. La scadenza per la presentazione delle domande è stata fissata al 2 dicembre, perché l’obiettivo dei commissari prefettizi è quello di non concedere ulteriori proroghe alla ditta, la Due A Technology, che oggi svolge il servizio e provare a espletare la gara in tempi record. Un indirizzo chiaro quello della triade composta dal prefetto Raffaele Cannizzaro, dal viceprefetto Mauro Passerotti e dalla funzionaria della Prefettura Rosa Valentino, che nei giorni scorsi – proprio in un’intervista rilasciata a Metropolis – hanno spiegato che c’è la necessità di invertire il trend sulla gestione del servizio, in particolare per quanto riguarda la raccolta differenziata che è ferma al 46 per cento. Il servizio di raccolta dei rifiuti proseguirà con il sistema porta a porta, che finora non ha prodotto brillanti risultati, ma alla ditta che si aggiudicherà l’appalto toccherà raggiungere il 65 per cento di raccolta differenziata entro i primi due anni, pena la revoca dell’affidamento. Certo, su questo punto basterebbe guardare i precedenti per non essere troppo ottimisti. Sta di fatto che le migliorie proposte dai commissari sembrano andare effettivamente incontro a quelle che sono le esigenze dei cittadini. Aumentate le strade nelle quali garantire la pulizia con il sistema meccanizzato e il lavaggio delle stesse. Tra l’altro per la prima volta nell’appalto viene inserito anche il lavaggio della pavimentazione della villa comunale che la ditta incaricata dovrà svolgere una volta a settimana dal 15 maggio al 15 settembre e una volta al mese per il resto dell’anno. Soprattutto è stato inserito lo svuotamento dei cestini getta rifiuti anche di pomeriggio e di sera sul lungomare, così come nelle strade di maggiore affluenza dell’anno, dal 15 maggio al 15 settembre e per tutti i fine settimana dell’anno. Prevista anche la pulizia dell’arenile quotidiana durante l’estate, ma anche per questo i precedenti sono tutt’altro che incoraggianti considerato che era già previsto nel precedente capitolato d’appalto. Eliminato invece il servizio di scerbatura, di cui se ne occuperà il settore Lavori Pubblici. Interessante, infine, la scelta di far partire la sperimentazione della raccolta intelligente dei rifiuti con le isole ecologiche meccanizzate all’interno delle scuole. Toccherà ai più giovani, guidati dai prof, cimentarsi nella raccolta differenziata che non consente errori.
CRONACA
30 ottobre 2022
Castellammare. Rifiuti, partita la gara da 62 milioni di euro: offerte entro il 2 dicembre