L’aumento dei costi delle bollette per le energie elettriche manda fuori giri anche le previsioni di spesa del Comune, che si troverà a spendere circa 500mila euro in più rispetto a quanto stimato nel bilancio approvato lo scorso aprile. Nel documento economico-finanziario i commissari prefettizi – sulla scorta delle indicazioni degli uffici – avevano previsto una spesa di circa 1,8 milioni di euro per garantire l’illuminazione pubblica nelle strade e negli uffici. Ma l’impennata dei costi, a cominciare da agosto, hanno fatto schizzare la spesa a circa 2,3 milioni di euro. Il Comune oggi paga 66 centesimi a kilowattora e per comprendere quanto abbia inciso l’aumento degli ultimi mesi basta pensare che solo nel periodo agosto-dicembre 2022 è stimata una spesa di circa 1,6 milioni di euro. Ovvero molto più di quanto il Comune di Castellammare di Stabia ha pagato per l’intero 2021, quando i costi per l’illuminazione pubblica in città si sono fermati a circa 1,1 milioni di euro. In un anno dunque le bollette sono raddoppiate anche per Palazzo Farnese e la beffa per i cittadini stabiesi è che la situazione è forse addirittura peggiorata rispetto al passato perché le strade spesso vengono lasciate al buio a causa dei malfunzionamenti degli impianti. Attenuati invece i danni per le casse del Comune di Castellammare di Stabia. Come tutti gli altri Enti, Palazzo Farnese ha potuto beneficiare di fondi straordinari stanziati dal Governo per far fronte all’aumento dei costi per l’energia elettrica. Inoltre su quel capitolo di bilancio sono stati riversati anche i soldi risparmiati per gli stipendi del sindaco, degli assessori, oltre che i gettoni per i consiglieri comunali, a causa dello scioglimento per camorra. Insomma, il Comune è riuscito almeno dal punto di vista economico con una variazione di bilancio di circa 430mila euro. @riproduzione riservata
CRONACA
6 novembre 2022
Castellammare. Il caro bollette pesa anche sul Comune: si spenderà 500mila € in più per l’illuminazione